ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18839

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 727 del 03/12/2012
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/12/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/12/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/12/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 03/12/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 03/12/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 03/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18839
presentata da
RITA BERNARDINI
lunedì 3 dicembre 2012, seduta n.727

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:

secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia il 28 novembre 2012, nella casa circondariale di Agrigento non funziona l'impianto di riscaldamento, di tal che, nei mesi freddi dell'anno, nelle celle le temperature raggiungono punte di pochi gradi;

la situazione si è fatta talmente grave che coloro che amministrano l'istituto penitenziario in questione e ne controllano la sicurezza, si sono dotati di stufe di ogni tipo;

a tutto ciò occorre aggiungere che in certi uffici del carcere l'acqua penetra dal soffitto. A nemmeno 20 anni dalla sua inaugurazione e apertura, dunque, la casa circondariale di Agrigento, nelle sue strutture e impianti, denota inquietanti segnali di precarietà -:

quale cifra sia stata destinata ogni anno, negli ultimi 5 anni, alla manutenzione ordinaria e straordinaria negli istituti penitenziari italiani in generale e, in particolare, in quello di Agrigento;

quali interventi urgenti intenda adottare al fine di risolvere i problemi relativi al mancato funzionamento dell'impianto di riscaldamento e all'infiltrazione dell'acqua dai soffitti che si registrano da tempo all'interno del carcere agrigentino. (4-18839)