ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18811

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 726 del 29/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: DI STANISLAO AUGUSTO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 29/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 29/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18811
presentata da
AUGUSTO DI STANISLAO
giovedì 29 novembre 2012, seduta n.726

DI STANISLAO. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:

il 13 novembre 2012 durante la seduta n. 717 dell'Assemblea si è svolta la discussione congiunta di tre interrogazioni a risposta orale concernenti elementi ed iniziative in merito a casi di morte o di grave malattia di militari per possibile contaminazione da uranio impoverito;

è stato delegato a rispondere il Sottosegretario di Stato per la difesa, Filippo Milone;

vertendo sullo stesso argomento il Governo ha dato una risposta unitaria tesa a soddisfare i quesiti di tutte e tre gli atti di sindacato ispettivo;

una delle tre interrogazioni era la n. 3-02595 a prima firma dell'interrogante riguardava i premi assicurativi per personale ammalato o deceduto per tumori riconducibili a uranio impoverito o nano particelle;

si chiedeva, nello specifico, di chiarire i motivi per i quali non sono stati assegnati i premi assicurativi e la presenza di un elenco dei militari in condizioni simili al citato lanciere Pazzi che pur avendone diritto non ha ottenuto i risarcimenti;

si chiedeva, altresì, di chiarire se le assicurazioni riguardano solo i militari che hanno operato in missioni all'estero o anche coloro che hanno operato nelle basi Usa e Nato in Italia;

come emerge anche dal resoconto stenografico, nella risposta del Sottosegretario non viene presa affatto in considerazione tale questione, fatto denunciato successivamente dall'interrogante;

l'Accordo è tra il Ministero della difesa e l'assicurazione, è dunque il Ministero che deve denunciare i casi, mentre i militari non hanno poi nessun diritto di rivalersi o di far ricorso;

è necessario capire in che misura e in che modo il Ministero è intestatario della polizza che fa capo alla navale assicurazioni di Ferrara e se, in virtù di questo, il Ministero fa delle segnalazioni selettive a questa assicurazione, se ha mai denunciato i rischi e i pericoli connessi all'uranio e alle nano particelle -:

se il Governo intenda chiarire i rapporti tra il Ministero della difesa e l'assicurazione e le condizioni dell'accordo stipulato, e se le assicurazione riguardano solo i militari che hanno operato in missioni all'estero o anche coloro che hanno operato nelle basi americane e Nato in Italia.(4-18811)