ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18793

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 726 del 29/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: DIMA GIOVANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 29/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SANTELLI JOLE POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
GOLFO LELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
FOTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
GALATI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
TRAVERSA MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
BIAVA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
PISO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
SALTAMARTINI BARBARA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
MURGIA BRUNO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
DI CATERINA MARCELLO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CASTIELLO GIUSEPPINA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
NASTRI GAETANO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
FAENZI MONICA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
MINASSO EUGENIO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
MARTINELLI MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
DELL'ELCE GIOVANNI POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
ROSSO ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
FRASSINETTI PAOLA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
LABOCCETTA AMEDEO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
NOLA CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
GHIGLIA AGOSTINO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CICCIOLI CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
GOTTARDO ISIDORO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CANNELLA PIETRO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
COSTA ENRICO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
FORMICHELLA NICOLA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
FUCCI BENEDETTO FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
PICCHI GUGLIELMO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
NICOLUCCI MASSIMO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
BELLOTTI LUCA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
PELINO PAOLA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
ABRIGNANI IGNAZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
ASCIERTO FILIPPO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CALDERISI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CAZZOLA GIULIANO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CIRIELLI EDMONDO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CONTENTO MANLIO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
GARAGNANI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
LAFFRANCO PIETRO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
MISEROTTI LINO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
PETRENGA GIOVANNA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
ROCCELLA EUGENIA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
ROSSI MARIAROSARIA POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
SBAI SOUAD POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
TESTONI PIERO POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012
CESARIO BRUNO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE) 29/11/2012
D'ANNA VINCENZO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE) 29/11/2012
LEHNER GIANCARLO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE) 29/11/2012
MOTTOLA GIOVANNI CARLO FRANCESCO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE) 29/11/2012
ORSINI ANDREA POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE) 29/11/2012
STASI MARIA ELENA POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, INTESA POPOLARE) 29/11/2012
PITTELLI GIANCARLO MISTO-GRANDE SUD-PPA 29/11/2012
PEPE MARIO (MISTO) MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI 29/11/2012
ROMELE GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 29/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/11/2012
Stato iter:
20/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/12/2012
RUPERTO SAVERIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/12/2012

CONCLUSO IL 20/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18793
presentata da
GIOVANNI DIMA
giovedì 29 novembre 2012, seduta n.726

DIMA, SANTELLI, GOLFO, ANTONINO FOTI, GALATI, TRAVERSA, BIAVA, PISO, SALTAMARTINI, MURGIA, DI CATERINA, CASTIELLO, NASTRI, FAENZI, MINASSO, MARTINELLI, DELL'ELCE, ROSSO, FRASSINETTI, LABOCCETTA, NOLA, GHIGLIA, CICCIOLI, GOTTARDO, CANNELLA, COSTA, FORMICHELLA, FUCCI, PICCHI, NICOLUCCI, BELLOTTI, CATANOSO, PELINO, ABRIGNANI, ASCIERTO, CALDERISI, CAZZOLA, CICU, CIRIELLI, CONTENTO, GARAGNANI, LAFFRANCO, MISEROTTI, PETRENGA, ROCCELLA, MARIAROSARIA ROSSI, SBAI, TESTONI, CESARIO, D'ANNA, LEHNER, MOTTOLA, ORSINI, STASI, PITTELLI, MARIO PEPE (Misto-R-A) e ROMELE. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:




con l'operazione «Terminator 4» della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, che ha portato nel mese di dicembre 2011 all'esecuzione di 18 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di esponenti e gregari della cosca Lanzino/Ruà di Cosenza, è emersa la capacità della 'ndrangheta di controllare il voto in occasione delle competizioni elettorali;




a seguito di questa operazione antimafia, sono stati iscritti nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione e voto di scambio l'ex sindaco del comune di Rende (Cosenza), attuale consigliere provinciale del partito democratico, e l'ex assessore dello stesso comune, già assessore provinciale in quota al partito democratico e successivamente autosospesosi dall'incarico pubblico perché rinviato a giudizio in un'altra inchiesta della DDA di Catanzaro con l'accusa di usura aggravata dalle modalità mafiose;



secondo quanto emerso dagli atti d'indagine, i due esponenti politici in questione, nelle vesti di sindaco ed assessore comunale del comune di Rende, avrebbero affidato alla cooperativa «Rende 2000» l'esecuzione di alcuni lavori in cambio di voti e sostegno elettorale in occasione della competizione per il rinnovo del Consiglio provinciale di Cosenza del 2009 che si è conclusa con l'elezione di entrambi;



la cooperativa in questione, che si è occupata, per conto del comune di Rende, dello svolgimento di servizi di competenza comunale come la manutenzione delle fognature, la nettezza urbana, la cura del verde, i servizi cimiteriali, la manutenzione e la sorveglianza dei beni municipali, sarebbe stata gestita, secondo gli inquirenti, da esponenti di primo piano della criminalità organizzata locale destinatari dei provvedimenti giudiziari legati a questa operazione antimafia;



gli accertamenti della polizia giudiziaria hanno evidenziato come in occasione delle elezioni provinciali del 2009 la cosca locale si sia attivamente impegnata nell'elezione dei due amministratori comunali attraverso un capillare controllo del voto condotto anche al di fuori delle sezioni elettorali;



già in data 31 maggio 2012, sullo stesso argomento, è stata presentata un'interrogazione parlamentare a risposta scritta a cui il Ministro dell'interno, nonostante la serietà dei fatti denunciati, non ha ancora dato alcuna risposta -:




se non ritenga necessario e non più differibile, visto il notevole lasso di tempo trascorso dall'emersione dei gravi fatti contestati dalla magistratura inquirente ai due ex amministratori comunali, promuovere l'accesso presso il comune di Rende al fine di chiarire un quadro che, per come emerge dagli atti dell'inchiesta, sarebbe di un'evidente serietà. (4-18793)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 20 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 737
All'Interrogazione 4-18793 presentata da
GIOVANNI DIMA

Risposta. - Con l'interrogazione in esame l'interrogante chiede di sapere se si intende nominare la Commissione d'indagine ai sensi dell'articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali presso il comune di Rende.
Al riguardo sono stati acquisiti elementi di risposta per il tramite della prefettura di Cosenza e del dipartimento della pubblica sicurezza.
Nell'ambito di un'operazione di polizia giudiziaria, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, il 5 dicembre 2011 è stata data esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 18 persone, tra le quali alcuni esponenti di rilievo della cosca «Lanzino-Patitucci», ritenuti responsabili di «associazione di tipo mafioso, omicidio, usura, estorsione, detenzione e porto illegale di armi».
A seguito di risultanze investigative emerse nel contesto di tale operazione, è stata notificata un'informazione di garanzia per «concorso esterno in associazione mafiosa» nei confronti dell'ex sindaco del comune di Rende, attualmente consigliere provinciale di Cosenza, e di un ex assessore dello stesso ente, nominato assessore provinciale che si è prima «autosospeso» a seguito di ulteriori vicende giudiziarie e, successivamente, il 20 novembre 2012, si è dimesso dalla carica.
Secondo l'ipotesi investigativa, le persone indagate avrebbero finanziato, con risorse pubbliche comunali, la società cooperativa a responsabilità limitata denominata Rende 2000, riconducibile a soggetti «di primo piano della cosca LANZINO-PRESTA-DI PUPPO, ricevendo quale corrispettivo l'impegno elettorale consistito nel procacciamento di voti con metodo mafioso in occasione delle elezioni provinciali avvenute nel giugno 2009».
Alla luce delle segnalazioni acquisite, la prefettura di Cosenza ha avviato una mirata azione di monitoraggio sugli organi comunali.
Sono noti, infatti, gli interessi delle 'ndrine nei confronti delle attività degli enti locali e, in particolare, del settore di appalti di opere, servizi e forniture. In questo modo le organizzazioni criminali tentano di riciclare gli ingenti proventi delle attività illecite.
Lo scorso 14 novembre è stata eseguita l'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del tribunale di Catanzaro nei confronti dei due citati amministratori, ai quali è stato contestato il reato di corruzione, senza l'aggravante per i reati connessi ad attività mafiose.
La situazione locale è stata costantemente seguita dalla prefettura che, alla luce degli elementi acquisiti dall'autorità giudiziaria e dalle forze di Polizia, ha chiesto al Ministero dell'interno la delega per l'invio della commissione d'accesso presso il comune. Ottenuta la delega, il prefetto ha nominato la commissione, che si è insediata il 22 novembre 2012.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Saverio Ruperto.