ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18748

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 724 del 27/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARBATO FRANCESCO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 27/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18748
presentata da
FRANCESCO BARBATO
martedì 27 novembre 2012, seduta n.724

BARBATO. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:


il comune di Cava de' Tirreni (Salerno) in data 26 novembre 2012 è stato interessato dall'arresto di sei persone nell'ambito di un'inchiesta sugli appalti pubblici condotta dalla procura di Salerno;


tra le sei persone arrestate dai carabinieri figura anche l'assessore comunale all'urbanistica, Alfonso Carleo, finito ai domiciliari, pochi giorni fa nominato vice sindaco dal sindaco Marco Galdi;


sono agli arresti domiciliari il dirigente del quarto settore lavori pubblici del comune, l'ingegnere Antonino Attanasio e ancora, Gianluigi Accarino, funzionario del settore lavori pubblici, Carmine Vitale, geometra del comune addetto alle opere pubbliche e servizi manutentivi. In carcere sono finiti: Francesco Porcelli, geometra addetto alla tutela ambientale e alla pianificazione del territorio del comune cavese e l'imprenditore Michele Russo al centro anche di verifiche su azioni intimidatorie di stampo camorristico compiute durante le elezioni amministrative del 2010;


alla base dell'inchiesta ci sarebbe un patto tra politici e imprenditori del territorio per gli appalti pubblici (http://lacittadisalerno.gelocal.it);



i militari hanno eseguito 28 perquisizioni a carico di amministratori locali;


secondo l'accusa era stato costituito un patto di potere con forti relazioni interpersonali per l'assegnazione di appalti pubblici disponendo l'effettuazione di lavori prima che venisse fatta la ricerca di mercato, condotta poi con l'acquisizione concordata di offerte da ditte compiacenti (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it);


gli arresti sono stati eseguiti dai militari del comando provinciale di Salerno che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Salerno;


i reati ipotizzati dalla procura della Repubblica, diversi da indagato a indagato, sono di abuso d'ufficio, concussione e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale. Secondo gli investigatori «al patto di potere scoperto durante le indagini, che aveva come obiettivo fini illeciti, partecipavano privati cittadini, professionisti e imprenditori con referenti politici dell'area, pronti a spendere le loro conoscenze, influenze politiche e capacità di condizionamento delle amministrazioni per interessi propri e di terzi» -:


se sussistono i presupposti perché siano attivate le procedure per il controllo sugli organi di cui al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. (4-18748)