ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18563

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 719 del 15/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: MONTAGNOLI ALESSANDRO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 15/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 15/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18563
presentata da
ALESSANDRO MONTAGNOLI
giovedì 15 novembre 2012, seduta n.719

MONTAGNOLI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

nelle scorse settimane, il Consiglio dei ministri ha approvato un provvedimento legislativo per il recepimento della direttiva 2011/7/UE sui ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali tra imprese, e tra pubbliche amministrazioni e imprese;

il provvedimento governativo prevede una più rigorosa disciplina per contrastare i ritardi di pagamento, in particolare per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni, e i cui tempi in Italia, in particolar modo in alcune aree del mezzogiorno, sono particolarmente lunghi, così da assicurare termini certi di pagamento e di norma stabiliti in trenta giorni, che non possono comunque superare i sessanta, consentiti solo in casi eccezionali;

secondo alcuni organi di stampa e le principali associazioni di categoria, dal testo oggi vigente pare essere stato escluso il settore delle costruzioni in quanto non compare un espresso riferimento al settore del lavori pubblici e in mancanza del quale l'intero comparto economico viene di fatto escluso dall'applicazione, tanto che mancherebbe altresì l'abrogazione delle norme sui pagamenti contenute nel regolamento di attuazione del codice appalti pubblici e che sono riportate nel decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010 (articoli 142-144) -:

se non si ritenga opportuno verificare l'eventuale esclusione dal provvedimento sopra citato, adottando, qualora verificato, le opportune correzioni per inserire all'interno del provvedimento anche il settore dei lavori pubblici. (4-18563)