ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18451

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 715 del 07/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARBATO FRANCESCO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 07/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18451
presentata da
FRANCESCO BARBATO
mercoledì 7 novembre 2012, seduta n.715

BARBATO. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

le motivazioni contenute nella relazione ministeriale, che hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale di Pagani, sono incentrate principalmente su appalti, affidamenti, assunzioni illegali, prodotti dalla politica paganese e supportata dai vertici dell'apparato amministrativo dell'ente;

il locale «Centro Commerciale Pegaso» vede autorizzazioni rilasciate in spregio al piano regolatore e alla normativa vigente;

il parcheggio del «Centro Commerciale Pegaso» ha ricevuto un'autorizzazione non conforme alle norme del PRG, presentando gravi criticità sulla stima della valutazione economica, (giudicata di gran lunga inferiore al suo reale valore) nel momento in cui si è alienato questo bene da parte del comune di Pagani;

l'appropriazione di un cespite comunale («La Casa Colonica Fondo Criscuolo»), con l'assenso degli amministratori pubblici, da parte di personaggi equivoci;

la «Multiservice», società partecipata del Comune, che gestiva il verde pubblico, parcheggi comunali, raccolta e smaltimento dei rifiuti, in modo «illegittimo e illegale» creando un meccanismo viziato pur di «favorire elementi considerati pericolosi per la società (D'Auria Petrosino) ed altri»;

tutto questo per garantire ad alcuni enormi guadagni ed effettuare assunzioni interessate, fatte senza rispetto di alcuna regola, per sistemare amici e parenti dei politici, gonfiando all'inverosimile gli organici e i relativi costi a discapito della collettività;

dopo mesi di gestione commissariale, per quanto risulta all'interrogante, non si registra alcuna azione finalizzata al ripristino della legalità;

il «Centro Commerciale Pegaso» continua ad ampliarsi;

i servizi pubblici comunali, parcheggi, verde pubblico, servizi cimiteriali, attualmente risulterebbero affidati ancora a Multiservice, mentre la gestione del ciclo integrato dei rifiuti risulterebbe affidata al Consorzio di Bacino 1, con costi apparentemente più che raddoppiati circa 8 milioni di euro a fronte dei quasi 4 milioni iniziali; il tutto continuerebbe ad essere gestito dalla «Multiservice» e con gli stessi personaggi (vedasi Consiglio di amministrazione) dell'amministrazione Gambino -:

di quali notizie disponga il Ministro in merito ai fatti esposti e se non ritenga di sostituire i reggenti commissari prefettizi e imporre in nome di giustizia e legalità una linea ferma e decisa connotata dall'adozione di provvedimenti volti a ridare fiducia alle istituzioni da parte della popolazione onesta ancora mortificati.
(4-18451)