ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18434

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 715 del 07/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 07/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 07/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18434
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
mercoledì 7 novembre 2012, seduta n.715

REGUZZONI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
- Per sapere - premesso che:

in comune di Gallarate (Va) si trovano numerosi edifici di pregio, tra i quali i seguenti:

la chiesa di San Maria Assunta. Sorge in piazza della Libertà, nel centro storico cittadino. Citata per la prima volta nel 974, la chiesa di San Maria divenne nel secolo XI capo di Pieve. Nel secolo XIV venne rinnovata e ingrandita, quindi rimaneggiata in epoca barocca e decorata con affreschi del pittore Carlo Cane. Nel 1854 l'edificio fu ritenuto pericolante. Venne deciso il suo totale abbattimento e rifacimento su disegno di Giacomo Moraglia, con facciata neoclassica dell'architetto Camillo Boito. Solo il campanile, eretto in forme tardo-romaniche nel 1454, fu lasciato intatto. Sull'altare si trovano lo «Sposalizio della Vergine» del Morazzone (1573-1626) e «Natività della Vergine» di Daniele Crespi (1597). L'interno presenta un'unica navata retta da colonne corinzie. La cupola è decorata da affreschi di Luigi Cavenaghi;

la chiesa (XII secolo) di San Pietro. Sorge tra piazza della Libertà e piazza Garibaldi. Chiesa romanica dal notevole paramento murario (conci in pietra e cotto), è decorata da un fregio aereo di leggeri archetti intrecciati, che corre lungo i fianchi. L'abside, semicircolare, fu rifatta durante i restauri del 1897-1901;

il chiostro di San Francesco, Chiostro facente parte di un convento duecentesco, restaurato nel 1911 e oggi sede del museo della Società gallaratese di studi patrii. È costituito da archi a sesto acuto, retti da esili colonne;

il santuario della Madonna in campagna. Fu eretto nel 1608, al posto di una cappelletta in cui si trovava una venerata effigie della «Madonna delle Grazie» -:

se e quali iniziative il Governo abbia attuato o intenda attuare per conservare i beni in argomento, migliorarne la fruibilità e aumentarne l'attrattività dal punto di vista turistico. (4-18434)