ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18430

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 715 del 07/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 07/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 07/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18430
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
mercoledì 7 novembre 2012, seduta n.715

REGUZZONI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

in provincia di Varese - ed in particolare lungo l'asse della Valle del fiume Olona - esistono numerosi edifici industriali che recano una testimonianza storica e architettonica di pregio, tra i quali:

a Cairate - località Bergoro, Ex Cartiera Vita e Meyer;

a Fagnano Olona, il candeggio Pigni;

a Fagnano Olona, il cotonificio E. Candiani (via Colombo n. 90);

a Fagnano Olona, il mulino del Sasso (viale Carso n. 13) e il Mulino Bosetti (via G. Cesare n. 4);

a Fagnano Olona, la tintoria Tronconi (via Opifici);

a Fagnano Olona, il cotonificio Cantoni (via Piave 42 - 44);

a Gornate Olona, i mulini di S. Pancrazio (via I Maggio), i mulini di Torba, il mulino Gadda;

a Castiglione Olona, il cotonificio Giovanni Schoch (via Benedetto Milani n. 1), la Mazzucchelli S.I.C., Fondazione 1858. Fabbrica di pettini e bottoni;

a Castiglione Olona, il mulino Cattaneo ed il ponte medievale sul fiume Olona in prossimità del mulino Cattaneo;

a Castiglione Olona, Mulino Guidali o delle Sette Mole;

a Olgiate Olona, la Luigi Candiani, il cotonificio di Sant'Antonio, il cotonificio Ottolini Ferrario, il Mulino del Sasso;

a Solbiate Olona, il cotonificio Ponti (Via Tobler n. 1);

a Castellanza, la tintoria Cerini e C. (via Bettinelli) e il cotonificio Cantoni (corso Matteotti n. 22);

molti di detti edifici sono stati recuperati a destinazioni diverse dalle originarie funzioni produttive e manifatturiere, mentre in molti altri tuttora vengono svolte attività artigianali, industriali o comunque produttive, mentre di altri ancora rimangono a volte solo residuati non funzionali -:

se e come il Governo intenda favorire, per quanto di competenza, la conservazione e/o il recupero degli edifici sopra elencati, favorendone la fruizione al pubblico ovvero la prosecuzione di attività produttive o manifatturiere;

se ed in che modo il Governo intenda valorizzare, per quanto di competenza, detto poderoso patrimonio culturale, artistico e architettonico ai fini culturali e turistici, favorendone, quando possibile, il prosieguo di attività economiche. (4-18430)