Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-18429
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
mercoledì 7 novembre 2012, seduta n.715
REGUZZONI. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
la sindrome del vomito ciclico è una malattia rara e debilitante dei bambini e di alcuni adulti che provoca un'intensa sofferenza a coloro che ne sono colpiti e alle loro famiglie. Essa è caratterizzata da episodi ricorrenti e prolungati di vomito, nausea, dilatazione estrema delle pupille, pallore spettrale, atonia totale e prostrazione intensa senza alcuna causa apparente;
i sintomi iniziano spesso tra i primi mesi e i sette anni di età e colpiscono l'individuo con attacchi ciclici violentissimi che durano da dodici ore ad alcuni giorni, ricorrendo da diverse volte in un anno a varie volte al mese;
il numero dei conati di vomito durante l'episodio, all'interno del quale il paziente si trova in uno stato definito «coma cosciente», è altissimo e giunge spesso ai 400 conati in soli due giorni. Questo richiede quasi sempre dopo poche ore dal suo inizio l'ospedalizzazione che comunque non ne contiene la violenza;
gli effetti di questa terribile malattia fanno paura sia al bambino sia alla sua famiglia e oltre a limitarne lo sviluppo sociale, possono mettere a rischio la vita per la disidratazione, lo squilibrio elettrolitico e una serie di altri disturbi legati alla natura traumatica dell'evento. Per la sua difficoltà a essere diagnosticata, la sindrome del vomito ciclico è stata per anni ampiamente sottostimata, il risultato di tutto questo è che centinaia di bambini soffrono per una malattia terribilmente deprimente e realmente rischiosa per la loro vita -:
se e quali azioni il Governo abbia attuato o intenda attuare ai fini di:
a) promuovere una migliore conoscenza della patologia in argomento che permetta di sviluppare terapie efficaci e prassi condivise sia in Italia sia a livello internazionale;
b) migliorare l'assistenza ai malati e alle loro famiglie;
c) migliorare le capacità di diagnosi. (4-18429)