ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18426

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 715 del 07/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 07/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI, IL TURISMO E LO SPORT
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 07/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18426
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
mercoledì 7 novembre 2012, seduta n.715

REGUZZONI. -
Al Ministro per i beni e le attività culturali, al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
- Per sapere - premesso che:


in comune di Somma Lombardo (Varese) sono localizzati numerosi edifici religiosi degni di attenzione, tra i quali:


la chiesa parrocchiale prepositurale di S. Agnese. S. Agnese sorse al posto dell'antica chiesa di S. Fede (sec. XI) e l'antico castello. Nel 1664 venne eretto l'attuale edificio su disegno di Francesco Maria Richini. La facciata presenta due ordini di quattro colonne con capitelli corinzi che, nella parte inferiore, inquadrano il portone centrale, sormontato da timpano, e i due portali laterali, coronati da fregio. L'interno, a navata unica, conserva pitture dei sec. XV, XVII e XVIII. Attribuito a Giovanni e Matteo Della Chiesa il trittico del XV secolo, ricco di suggestioni luinesche;


la chiesa di S. Vito. L'attuale edificio venne eretto nel 1586, sul sito di una appella dedicata a SS. Vito e Modesto, (sec. XIII). Nel 1617 vennero aggiunte le due cappelle laterali e il campanile e nel 1650 fu terminato il coro. La facciata è ritmata da quattro lesene entro le quali sono inseriti i portali; nella parte superiore una finta apertura centrale è affiancata da due ampi finestroni. L'interno presenta un'unica navata coperta da soffittatura lignea, nella cappella della Madonna del Carmine affreschi di Francesco Bernardino (1664);


la chiesa di S. Bernardino. Oratorio fondato nel secolo XV ma completamente riedificato nel 1530, ha facciata rifatta in stile neoclassico (1936). L'interno a unica navata presenta un decorato soffitto ligneo a cassettoni. Nel presbiterio è conservata la pregevole tela «S. Bernardino da Siena che invoca la Madonna col Bambino» (1633), opera di Giovanni Mauro della Rovere detto il Fiammenghino;



in località Mezzana, la chiesa prepositurale di S. Stefano. La parrocchiale di S. Stefano risale al secolo XIII, quando era capo di Pieve. Restaurata nel Seicento, ebbe una nuova facciata nel 1753. L'interno presenta un'unica navata. Alla parete destra si notano due tempere di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino (1480-1536), raffiguranti «La Pietà» e «La Pentecoste», mentre alla parete sinistra vi è il trittico dell'«Assunzione della Vergine, di S. Stefano e S. Giovanni Battista» opera di Marco d'Oggiono (1470-1530);


sempre in località Mezzana, il santuario della Madonna della Ghianda. Bellissimo edificio eretto per volere di S. Carlo Borromeo su disegno di Pellegrino Tibaldi, fra il 1582 e il 1639, al posto di una cappella quattrocentesca ove si venerava una Vergine miracolosa. L'interno presenta un'unica navata ove si affacciano sei cappelle laterali. L'abside comprende una porzione dell'antico edificio quattrocentesco con affresco (prima metà del XV secolo), raffigurante «Vergine con il Bambino» -:


se e quali iniziative di competenza il Governo abbia attuato o intenda attuare per conservare i beni in argomento, migliorarne la fruibilità e aumentarne l'attrattività dal punto di vista turistico. (4-18426)