ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18420

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 715 del 07/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: ZAMPARUTTI ELISABETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 07/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 07/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18420
presentata da
ELISABETTA ZAMPARUTTI
mercoledì 7 novembre 2012, seduta n.715

ZAMPARUTTI, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e MAURIZIO TURCO. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:


da notizie stampa risulta che l'amministrazione comunale di San Giminiano ha dato parere favorevole alla realizzazione di una centrale a biomasse di 1 mega watt di potenza accanto al carcere di Ranza su un terreno in parte di privati ed in parte confiscato alla mafia e che dovrebbe alimentare il carcere e delle serre;


non risulta però ancora predisposto un progetto esecutivo, né sono disponibili dettagli tecnici, mentre è noto che la società realizzatrice sarà la Renovo, per un costo di 6 milioni di euro, che vedrà l'impiego di una ventina di persone tra detenuti e disabili che fanno riferimento alla cooperativa sociale il Santo;


la presenza del carcere risulterebbe decisiva per il buon esito dell'operazione, poiché il coinvolgimento dell'amministrazione penitenziaria consentirà alla cooperativa «Il Santo» interessata al progetto di accedere ai fondi sociali europei;


Italia Nostra ha espresso riserve sia per quanto riguarda l'impatto paesaggistico dell'impianto che, al di là della presenza del carcere, comunque andrebbe ad essere realizzata in un'area di pregio e ha espresso dubbi sulla possibilità che tale impianto possa funzionare 12 mesi all'anno con il solo legno di risulta del sottobosco, con gli sfalci e con le potature di olivi e viti come è stato detto;


secondo dichiarazioni rilasciate da esponenti locali, la realizzazione dell'impianto avrebbe effetti negativi sulle attività agricole e sull'aria per via delle emissioni che saranno rilasciate, di cui a farne le spese saranno in primo luogo i detenuti del carcere a ridosso degli impianti -:


di quali informazioni disponga il Governo sulla vicenda descritta in premessa;

di quali informazioni disponga il Governo in merito alla realizzazione di opere di tal genere in prossimità di strutture carcerarie e se si intenda acquisire elementi anche per il tramite del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria su opere di questo tipo costruite, in corso di realizzazione o di programmazione vicine a strutture comunque restrittive della libertà personale. (4-18420)