Legislatura: 16Seduta di annuncio: 713 del 05/11/2012
Primo firmatario: PAGLIA GIANFRANCO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
Data firma: 05/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MURO LUIGI FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 05/11/2012 DI BIAGIO ALDO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 05/11/2012
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/11/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 15/03/2013 PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/03/2013
CONCLUSO IL 15/03/2013
Risposta. — Occorre preliminarmente far presente che secondo la normativa vigente la programmazione e gestione dei servizi regionali sono di competenza delle singole regioni, nel caso in esame della regione Campania, i cui rapporti con Trenitalia sono disciplinati da specifici contratti di servizio; nell'ambito di questi ultimi sono definiti, tra l'altro, il volume e le caratteristiche dei servizi da effettuare, sulla base delle risorse economiche rese disponibili dalle regioni stesse, nonché i relativi standard qualitativi e i meccanismi di penalità da applicare nei casi di eventuale difformità dai parametri contrattualmente stabiliti.
Tuttavia al fine di fornire una risposta all'interrogante con specifico riferimento al collegamento ferroviario regionale esercito da Trenitalia, sono state assunte informazioni presso Ferrovie dello Stato che ha fatto presente quanto segue.
I treni utilizzati sulla relazione Salerno-Mercato San Severino, al pari di tutti i rotabili di Trenitalia, vengono regolarmente sottoposti ad operazioni di manutenzione programmata secondo piani manutentivi che ciclicamente si ripetono – in base alla percorrenza chilometrica e/o alla scadenza temporale prevista – con varie fasi di controlli, verifiche ed interventi effettuati a livelli differenti, che ne determinano il ciclo di utilizzo.
In merito, poi, a quanto segnalato dall'interrogante circa i disagi subiti dai viaggiatori a causa dei ritardi e delle cancellazioni delle corse sulla direttrice di cui trattasi, Ferrovie dello Stato ha comunicato che nel corso del 2012 sia i ritardi che le soppressioni di collegamenti (attribuibili a indisponibilità del personale di bordo) sono stati estremamente contenuti.
Si evidenzia che proprio al fine di migliorare il trasporto ferroviario regionale l'articolo 1, comma 301 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, nel sostituire l'articolo 16-bis del decreto-legge n. 95 del 2012 e relativa legge di conversione, ha previsto, a decorrere dal 2013, l'istituzione del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario, che ha la precipua finalità di realizzare la razionalizzazione e l'efficientamento del settore del trasporto pubblico locale.
Il comma 3 del citato articolo 16-bis stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanarsi previa intesa in sede di Conferenza unificata, sono definiti i criteri e le modalità con cui ripartire e trasferire alle regioni a statuto ordinario le risorse stanziate sul suddetto Fondo. Ad oggi, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è in corso di emanazione essendo stata sancite la prescritte intesa nella seduta della Conferenza unifica del 7 febbraio 2013.
Inoltre, il comma 6 del medesimo articolo 16-bis prevede che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, si provvede alla ripartizione, a titolo di anticipazione, tra le regioni a statuto ordinario, del 60 per cento dello stanziamento del Fondo medesimo; il suddetto decreto interministeriale, nelle more dell'adozione del citato del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stato emanato il 25 febbraio 2013.
Si fa presente, altresì a decorrere dal 2013, in applicazione del succitato articolo 16-bis, le regioni saranno tenute ad effettuare una riprogrammazione dei servizi volta a razionalizzarne la gestione mediante:
un'offerta di servizio più idonea, più efficiente ed economica per il soddisfacimento della domanda di trasporto pubblico;
il progressivo incremento del rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi;
la progressiva riduzione dei servizi offerti in eccesso in relazione alla domanda e il corrispondente incremento qualitativo e quantitativo dei servizi a domanda elevata;
la definizione di livelli occupazionali appropriati;
la previsione di idonei strumenti di monitoraggio e di verifica.
Il raggiungimento degli obiettivi in argomento, sarà oggetto di verifica costante da parte di questo Ministero anche attraverso l'Osservatorio nazionale per le politiche del trasporto pubblico locale, istituito con l'articolo 1, comma 300 della legge 24 dicembre 2007 n. 244 al quale, in applicazione della disposizione di legge innanzi indicata, le aziende di trasporto pubblico locale e le aziende esercenti servizi ferroviari di interesse regionale e locale dovranno trasmettere i dati economici e trasportistici utili a creare una banca di dati e un sistema informativo per la verifica dell'andamento del settore.
L'eventuale mancato raggiungimento degli obiettivi di cui trattasi, da parte delle singole regioni, comporterà una progressiva riduzione delle risorse statali destinate alle stesse.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.