ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18364

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 712 del 31/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: BARBATO FRANCESCO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 31/10/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLA SALUTE 31/10/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 11/12/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 11/12/2012

SOLLECITO IL 19/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18364
presentata da
FRANCESCO BARBATO
mercoledì 31 ottobre 2012, seduta n.712

BARBATO. -
Al Ministro della salute, al Ministro degli affari esteri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

Angela Ambrosio, di san Gennaro Vesuviano (Napoli) ha rivolto un appello sul Corriere del Mezzogiorno, in data 30 ottobre 2012, per chiedere che la figlia Anna, di anni 18, sia aiutata dalle istituzioni, ad oggi «assenti»;

la ragazza è affetta da una malattia rara, denominata «Klippel Trenaunay Weber» per la quale si contano meno di 10 casi nel mondo;

ad oggi non risulterebbe alcuna terapia per la cura;

la signora Ambrosio precisa nell'articolo che: «non chiede elemosine, ma solo ciò che in un paese civile le spetterebbe di diritto. Un sostegno per alleviare il dolore della sua ragazza e per rendere dignitosi gli anni che le restano da vivere.»;

il male «causa dolori atroci, sanguinamenti, necrosi, infezioni e metastasi in tutto il corpo. E anche se l'afasia che la colpisce non le consente di esprimersi come chiunque altro, "è perfettamente consapevole di cosa le accade - spiega la madre -. Riesce a farsi capire con parole semplici, anche solo con uno sguardo. Ma io non posso fare nulla se non abbracciarla e trasmetterle il mio amore"»;

alla situazione clinico-medico si associa la «condizione di assoluta indigenza» in cui vive questa famiglia;

dovendo badare 24 ore su 24 alla figlia questa madre non ha mai potuto trovare un lavoro che conciliasse l'assistenza della ragazza con i mezzi economici per migliorare la situazione;

Anna è in attesa di una pensione di invalidità avendo raggiunto appunto il 18° anno di età, tuttavia, pur avendo maturato codesto diritto «sono state richieste visite con tempi d'attesa lunghi. "A settembre - conclude Angela - ho inoltrato la documentazione necessaria. La visita mi è stata fissata per il 15 novembre. Mi rendo conto che esiste una burocrazia, ma tre mesi per noi sono stati veramente tanti. Speriamo che non si arrivi al nuovo anno. La pensione di invalidità non risolverebbe la situazione ma almeno ci darebbe una boccata d'aria"» -:

quali iniziative di competenza intenda assumere sul caso esposto affinché alla ragazza sia garantita assistenza e quanto la medicina e la scienza riescono a prevedere per queste situazioni;

se il Ministro per gli affari esteri di consultare le autorità estere preposte affinché mediante un ponte di comunicazioni si acquisiscano entro il più breve tempo possibile le informazioni di cui si dispone in altre nazioni o Stati circa il male denominato «Klippel Trenaunay Weber», a che punto sia la ricerca e quali terapie all'avanguardia sono previste altrove;

quale sia lo stato di avanzamento della pratica pensionistica di questa ragazza e se, in considerazione dell'appello della genitrice, intenda rimuovere gli ostacoli temporali e burocratici. (4-18364)