ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18215

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 707 del 23/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: BRAMBILLA MICHELA VITTORIA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 23/10/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 23/10/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18215
presentata da
MICHELA VITTORIA BRAMBILLA
martedì 23 ottobre 2012, seduta n.707

BRAMBILLA. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

per l'allevamento di beagle destinati alla vivisezione «Green Hill» di Montichiari (Brescia), il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia, su richiesta della procura della Repubblica, ha disposto il sequestro preventivo dei cani, già sotto sequestro probatorio da luglio 2012, inserendo nel provvedimento anche la struttura;

il 18 settembre da parte del Ministro è stato riferito alla XII Commissione della Camera in risposta all'interrogazione 5-07109, che «da ispezione effettuata dal Ministero della salute, in data 14 luglio 2010, presso lo stabilimento Green Hill di Montichiari non sono state riscontrate irregolarità tali da far supporre una cattiva gestione o situazioni riconducibili a maltrattamenti di animali» -:

da chi e con quale specializzazione sia stata effettuata l'ispezione del Ministero e da chi sia stata disposta e firmata;

per quali motivi non sia stato coinvolto il personale del Ministero specializzato in protezione degli animali d'affezione come i cani dell'allevamento in questione;

come mai da anni non vi sia un responsabile dell'ufficio VI benessere animale presso la direzione generale del Ministero;

se nel corso dell'ispezione siano stati controllati i requisiti per l'esercizio della professione medico-veterinaria da parte del veterinario responsabile della struttura per la Green Hill Srl, poi indagato;

perché tale ispezione sia stata effettuata assieme ai servizi veterinari della Asl locale e della regione Lombardia e non, almeno in parte, in maniera autonoma dall'organo a cui sono affidate in via ordinaria vigilanza e controllo della struttura;

come mai, a fronte della riscontrata violazione dell'obbligo di applicazione di microchip per l'identificazione dei cani, il personale del Ministero non abbia elevato la conseguente sanzione amministrativa pecuniaria;

se l'ispezione ministeriale abbia verificato l'esistenza di un'illegittima deroga all'obbligo di applicazione dei microchip nei cani, eventualmente rilasciata dal Servizio veterinario regionale alla Asl in nome e per conto della Green Hill;

se l'ispezione ministeriale abbia verificato la sussistenza o la mancanza dei requisiti di stabilimento fornitore ai sensi del decreto legislativo n. 116 del 1992 e quali atti conseguenti sono stati adottati;

per quale motivo gli ispettori del Ministero non abbiano rilevato, nel corso del sopralluogo effettuato nel 2010, comportamenti ossessivi, atteggiamenti di apatia, deprivazioni sensoriali, invece segnalati dagli organi di stampa a seguito delle visite dei beagle, e verificati dall'autorità giudiziaria che ha disposto il sequestro degli animali. (4-18215)