ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18185

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 706 del 18/10/2012
Firmatari
Primo firmatario: GASBARRA ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/10/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 18/10/2012
Stato iter:
15/03/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/03/2013
DASSU' MARTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/03/2013

CONCLUSO IL 15/03/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18185
presentata da
ENRICO GASBARRA
giovedì 18 ottobre 2012, seduta n.706

GASBARRA e META. -
Al Ministro degli affari esteri, al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

apprendiamo dalla stampa che sul sito di vendite on line Amazon è in vendita un puzzle di 252 pezzi che compongono la foto dei crematori del campo di concentramento di Dachau, in Baviera, nel sud della Germania, luogo dove, tra il 1933 e il 1945 venne scritta una delle pagine più tristi della storia della Germania;

quello di Dachau è stato infatti il primo campo di concentramento nazista, aperto il 22 marzo 1933, su iniziativa di Himmler, appena un mese dopo la presa del potere di Hitler, e divenne il «modello» al quale tutti i lager nazisti costruisti successivamente si ispirarono;

nel campo transitarono circa 200.000 persone e secondo i dati del Museo di Dachau, furono 41.500 coloro che vi persero la vita tra atroci sofferenze;

tale assurdo puzzle viene venduto a 24,99 dollari sotto la categoria giochi, ed è suggerito per i bambini «a partire dagli 8 anni»;

in Germania la notizia è stata ripresa da «Der Spiegel» che ha anche pubblicato brani di una lettera di protesta che la deputata Gerda Hasselfeldt ha inviato a Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato del sito, nella quale sottolinea che «Per i sopravvissuti e i parenti delle vittime si tratta di una offesa e un'umiliazione, il memoriale di Dachau è il luogo del ricordo e Amazon non può impossessarsene. Per i sopravvissuti ai campi di concentramento e i parenti delle vittime, questo è un vero e proprio schiaffo in faccia» -:

se i Ministri interrogati non ritengano di dover individuare strumenti adeguati per intervenire presso il sito Amazon affinché venga rimosso dal commercio il gioco di cui sopra, che rappresenta una grave offesa alla memoria dei sopravvissuti e delle vittime del nazismo nel campo di concentramento di Dachau.(4-18185)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 marzo 2013
nell'allegato B della seduta n. 1
Interrogazione a risposta scritta 4-18185
presentata da
GASBARRA Enrico

  Risposta. — In relazione alla questione relativa alla vendita sul sito web Amazon di un puzzle che compone foto dei forni crematori del campo di concentramento di Dachau, risulta che il predetto puzzle sia stato ritirato dal sito web in parola.
  Tale decisione è stata presa anche a seguito delle forti prese di posizione di numerosi esponenti del mondo politico tedesco, tra cui il capogruppo della CSU Gerda Hasselfeldt.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteriMarta Dassù.