Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17825
presentata da
GIORGIO HOLZMANN
mercoledì 26 settembre 2012, seduta n.692
HOLZMANN, MAZZONI e SPECIALE. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
in ambito ospedaliero si ricorre alla procedura degli appalti al massimo ribasso anche per le attività di pronto soccorso legate al 118;
sovente le organizzazioni di soccorso si avvalgono di personale precario anche per molti anni in quanto non hanno alcuna garanzia di mantenere detti appalti nel tempo;
il personale che si trova in situazione di precariato, spesso per periodi anche molto lunghi, sopporta tutti gli effetti negativi di questa condizione (impossibilità di contrarre mutui per l'acquisto della casa, prestiti e fidi bancari e altro);
in molti altri casi, in occasione della predisposizione dei bandi di gara per appalti assai meno complessi e che richiedono personale meno qualificato, viene posta la condizione che il nuovo appaltante si debba assumere il personale che in precedenza svolgeva lo stesso servizio, consentendo così un'occupazione continuativa, seppur alle dipendenze di una nuova società;
il personale addetto al pronto soccorso possiede tutte le conoscenze per poter svolgere al meglio il proprio servizio, conosce le realtà urbane e può quindi garantire l'intervento nel miglior tempo possibile, mentre personale assunto ex novo avrebbe bisogno di un lungo periodo di adattamento per poter garantire lo stesso livello di servizio, si pensi ad esempio agli autisti delle autoambulanze -:
se il Ministro non intenda assumere iniziative, anche di carattere normativo, d'intesa con le regioni, per assicurare l'inserimento nei nuovi bandi per il servizio 118 della clausola che imponga al subentrante l'assunzione del medesimo personale alle stesse condizioni contrattuali. (4-17825)