ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17747

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 689 del 20/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 20/09/2012
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 20/09/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 20/09/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 20/09/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 20/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 20/09/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 22/10/2012

SOLLECITO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17747
presentata da
MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI
giovedì 20 settembre 2012, seduta n.689

FARINA COSCIONI, MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

il sito online del quotidiano «La Gazzetta del Mezzogiorno» il 19 settembre 2012 ha pubblicato un articolo siglato v.cord.arc. dal significativo titolo: «Privilegi al Perrino. Sposta due partorienti per favorire la figlia»;

in particolare, si racconta che il 16 giugno 2012, a Brindisi, dalla stanza 10 dell'unità operativa di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Perrino, al 9o piano, sarebbero state «sfrattate» due partorienti, una delle quali incapace di deambulare avendo partorito da poco; La stanza viene pulita a dovere e disinfettata per ospitarvi la figlia di un medico; da sola, anche se i letti disponibili sarebbero tre;

secondo quanto denunciato dall'associazione consumatori antiusure e abusi bancari finanziari assicurativi-amministrativi, ciò sarebbe accaduto «al solo fine di adibire la medesima stanza 10 alla figlia di uno dei medici che sembra operi nello stesso ospedale»;

il presunto medico, si sarebbe arrogato il diritto di utilizzare la struttura pubblica e di tenere a disposizione della figlia «e relativi parenti» una stanza «oltre la particolareggiata servitù dei dipendenti» -:

se siano avviate indagini su quanto rappresentato in premessa. (4-17747)