Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17737
presentata da
RITA BERNARDINI
giovedì 20 settembre 2012, seduta n.689
BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:
secondo quanto riportato dalla agenzia di stampa ASCA il 13 settembre 2012, le detenute della sezione femminile dell'istituto penitenziario di Castrovillari (Cosenza) avrebbero deciso di protestare, ogni sera alle 19,30, battendo le gavette alle finestre della cella per richiamare l'attenzione sul sovraffollamento del carcere, sulle carenze igieniche e sulle scarse cure mediche;
in una lettera pubblicata sul Quotidiano della Calabria, fatta uscire dall'istituto tramite i parenti, le donne descrivono quella che definiscono «condizione disumana» e scrivono: «In queste celle viviamo male, tre detenuti al posto di due; le docce fuori dalle celle e per di più solo tre volte a settimana. Ci sono detenute operate che stanno male, sebbene abbiano un piccolo residuo di pena. Detenute con patologie gravi e persino con perizie dei tribunali che parlano di "incompatibilità carceraria"; eppure vivono in questo posto, in questo inferno» -:
quali siano le condizioni umane e sociali del carcere in questione e quali iniziative urgenti di competenza il Governo intenda adottare al fine di rendere le condizioni di detenzione delle persone ivi recluse conformi al dettato costituzionale e alle norme dell'ordinamento penitenziario. (4-17737)