CANNELLA, LAFFRANCO e NOLA. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:
l'Amministrazione della difesa riconosce il ruolo di interlocutori a qualificate associazioni o enti come rappresentanze militari, al fine di porre in esame, anche con le parti sociali più rappresentative, ogni eventuale problematica inerente i militari e le Forze di polizia ad ordinamento militare;
attraverso una pubblicazione della delibera del COCER INTERFORZE nel portale www.forzearmate.org, i delegati del CO.CE.R. INTERFORZE chiedono un ruolo più incisivo per la rappresentanza militare, alla luce anche dei nuovi provvedimenti normativi ed economici da affrontare sul personale del comparto difesa e sicurezza;
da quanto pare desumersi da organi di stampa, e da notizie reperibili on line, sembrerebbe che il Partito per la tutela diritti dei militari (PDM) potrebbe essere riconoscibile secondo gli interrogati impropriamente quale «partito dei militari»;
l'attuale presidente del COCER Esercito, il generale D. Paolo Gerometta, a parere degli interroganti, è stato oggetto di attacchi che gli interroganti ritengono essere di carattere prettamente strumentale;
già nel precedente mandato, singoli delegati COCER sono stati oggetto di attacchi con grave condizionamento dell'operato degli stessi a danno del personale e dei precari delle forze armate e delle forze di polizia ad ordinamento militare, che vedono così indebolito l'unico strumento idoneo alla tutela dei loro diritti;
per dare seguito completo alla riforma della rappresentanza militare da troppo tempo annunciata, e mai realizzata, potrebbe istaurarsi un processo a costo zero che non incida sulla spesa pubblica -:
se il Ministero interrogato riconosca al Partito per la tutela diritti dei militari il ruolo di interlocutore rispetto alle rappresentanze militari;
quali iniziative intenda assumere in merito alla tutela e la dignità di singoli delegati COCER e di tutta la rappresentanza militare;
se sia a conoscenza di eventuali episodi, che si sarebbero verificati all'inizio del nuovo mandato del COCER INTERFORZE, che mirano a condizionare il regolare mandato di tutti i delegati;
se non ritenga opportuno convocare e audire l'attuale presidente del COCER INTERFORZE, il generale D. Saverio Cotticelli, e tutti i membri della rappresentanza militare «in merito alle condizioni di trattamento e tutela del delegato». (4-17706)