ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17687

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 688 del 19/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 19/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 19/09/2012
Stato iter:
06/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2012
DI PAOLA GIAMPAOLO MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/12/2012

CONCLUSO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17687
presentata da
EDMONDO CIRIELLI
mercoledì 19 settembre 2012, seduta n.688

CIRIELLI. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:

da quanto si evince da articoli di stampa, il Comando generale dell'Arma dei carabinieri starebbe per chiudere alcune scuole di formazione per esigenze di razionalizzazione economica, tra queste sarebbe in particolar modo a rischio chiusura quella di Benevento, storico presidio dell'Arma dei carabinieri nel capoluogo sannita;

tale struttura è operante infatti fin dal 1982 come Scuola allievi carabinieri, che ha formato centinaia di militari attualmente ancora in servizio, mentre attualmente vi si svolge il corso per vicebrigadieri;

la stessa ha sede all'interno della caserma «Pepicelli» di Benevento ed è utilizzata da circa 235 unità tra allievi, marescialli, brigadieri ed appuntati dell'Arma;

suddetta scuola rischierebbe, secondo quanto riportato dalla stampa, di essere trasferita entro la fine del 2012 presso la sede di Campobasso, con l'inevitabile chiusura dei locali siti all'interno della Caserma «Pepicelli» di Benevento dopo trent'anni di ininterrotta ed efficiente attività;

tali notizie, trapelate nei giorni scorsi, hanno destato preoccupazione e malcontento nella popolazione interessata, che ritiene la chiusura della scuola beneventana un ulteriore depauperamento di un territorio, come quello sannita, già condizionato da difficili condizioni economiche;

i tagli al comparto difesa e sicurezza e le esigenze di razionalizzare la spesa riservata al comparto non possono penalizzare ulteriormente la complessa realtà del Mezzogiorno -:

se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se gli stessi corrispondano al vero;

quali siano i parametri che l'Arma dei carabinieri intende applicare per la scelta delle scuole di formazione da mantenere in attività sul territorio nazionale e perché si è scelta la chiusura della sede di Benevento;

quali criteri il Governo intenda adottare, nel quadro della razionalizzazione della spesa pubblica, al fine di mantenere un elevato livello delle strutture adibite alla formazione delle forze dell'ordine. (4-17687)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 6 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 730
All'Interrogazione 4-17687 presentata da
EDMONDO CIRIELLI

Risposta. - In premessa alla questione sollevata con l'interrogazione in esame, appare opportuno soffermarsi brevemente sull'importante e indiscusso ruolo che l'Arma dei carabinieri svolge nell'ambito dell'ampia missione affidata alle Forze armate per la sicurezza e la difesa del Paese, nonché per la salvaguardia delle libere istituzioni.
L'Arma non solo concorre alla difesa integrata del territorio nazionale, ma partecipa anche alle operazioni per il mantenimento ed il ristabilimento della pace e della sicurezza internazionale, contribuisce alle attività volte alla ricostruzione ed al ripristino dei corpi di polizia locali nei teatri operativi, garantisce i servizi di sicurezza delle rappresentanze diplomatiche e consolari all'estero ed esercita le funzioni di polizia militare, in via esclusiva per tutte le forze armate.
È proprio in relazione a tali compiti che l'Arma ha sviluppato un graduale processo di rinnovamento delle strutture e delle procedure, perseguendo un programma di razionalizzazione dei settori logistico-gestionali, finalizzato, precipuamente, al recupero di risorse a favore degli impieghi operativi.
Peraltro, la drastica riduzione del turn over nell'arruolamento di personale dell'Arma ha ridotto le esigenze di formazione di base, con conseguente necessità di alleggerire la dotazione di reparti addestrativi.
Lo studio di razionalizzazione di tale comparto ha tenuto conto della capacità alloggiativa di ciascun istituto, dei costi di funzionamento e della possibilità di riallocarvi, all'interno, i reparti operativi territoriali, accasermati in stabili locati a titolo oneroso.
Per quanto concerne, in particolare, la chiusura della scuola allievi carabinieri di Benevento, si evidenzia che il complesso è gravato da rilevanti costi di esercizio, oltre a richiedere continue opere di conservazione.
Al momento, necessita d'immediati e radicali interventi per adeguamenti impiantistici, strutturali e tecnologici, la cui esecuzione non appare conveniente, atteso pure che i comandi operativi territoriali di Benevento sono già ubicati in strutture demaniali.
Il personale della scuola verrà, comunque, ricollocato in altri reparti, nelle rispettive aree e in quelle limitrofe.

Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola.