ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17506

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 682 del 10/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 07/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 06/12/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 06/12/2012
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 06/12/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 06/12/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 06/12/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 06/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 07/09/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/11/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17506
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
lunedì 10 settembre 2012, seduta n.682

REGUZZONI, BERNARDINI, MECACCI, BELTRANDI, MAURIZIO TURCO, ZAMPARUTTI e FARINA COSCIONI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

l'epidermolisi bollosa (EB) è una malattia genetica rara appartenente a un gruppo eterogeneo di genodermatosi. La malattia si caratterizza per l'estrema fragilità della pelle: nelle forme severe anche la frizione più lieve genera bolle che danno poi origine a lacerazioni. Si conoscono molte forme di EB, ma la classificazione internazionale ha individuato tre gruppi principali: semplice, giunzionale e distrofica, in relazione allo strato dell'epidermide in cui avviene il distacco che origina le bolle. Le forme più gravi sono quelle giunzionale e distrofica. In questi pazienti sono interessate anche le mucose, gli occhi, il tratto oro-faringeo; a causa della retrazione cicatriziale, le mani e i piedi tendono a chiudersi. Si rendono pertanto necessari ripetuti interventi di chirurgia plastica ricostruttiva. Sempre in relazione alle continue lacerazioni cutanee e alla conseguente perdita di liquidi ed elettroliti, i malati sono affetti da anemia cronica e il processo di accrescimento è seriamente coinvolto. La prevenzione delle infezioni attraverso medicazioni quotidiane è l'unico presidio. È altamente raccomandato il controllo delle piaghe torpide, perché le incessanti lacerazioni possono dare luogo a tumori cutanei aggressivi. Come abbiamo riferito, si tratta di una malattia genetica: la speranza di una cura viene dalla terapia genica;

nel 2006 l'equipe guidata dal professore Michele De Luca dell'università di Modena ha realizzato con successo la prima terapia genica al mondo su un paziente affetto dalla forma giunzionale. L'obiettivo è implementare ed estendere la terapia a tutte le altre forme di EB. Nel 2008, il centro di medicina rigenerativa (CReM) di Modena si configura come principale realtà scientifica, italiana ed europea, collegata alla patologia e all'individuazione delle future terapie -:

se E quali azioni il Governo abbia attuato o intenda attuare ai fini di:

a) promuovere una migliore conoscenza della patologia in argomento che permetta di sviluppare terapie efficaci e prassi condivise sia in Italia sia a livello internazionale;

b) sviluppare la ricerca in questo settore;

c) fornire supporto a malati e famiglie, anche attraverso centri di ascolto e assistenza ovvero attraverso il sostengo alle associazioni di malati;

d) per supportare il CReM;

quali ricerche scientifiche o trial clinici riguardanti la patologia in argomento siano in corso nel nostro Paese e nel mondo, le relative tempistiche, i risultati raggiunti, l'impegno del settore pubblico al riguardo.(4-17506)