ROSATO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport.
- Per sapere - premesso che:
il comma 16-bis dell'articolo 13 del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, così come convertito con modificazioni dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, ha previsto l'istituzione presso il Ministero dell'economia e delle finanze di un Fondo denominato «Fondo per la valorizzazione e la promozione delle realtà socioeconomiche delle zone appartenenti alle regioni di confine» al quale è stato attribuito una dotazione di 20 milioni di euro per l'anno in corso;
le aree di confine, infatti, soffrono la concorrenza dei prezzi praticata nei Paesi vicini dai negozianti che, godendo di una tassazione inferiore a quella italiana, offrono gli stessi prodotti presenti nel mercato italiano a condizioni più vantaggiose a grave danno e a discapito degli operatori nazionali che non possono competere parimenti con il concorrente d'oltre confine;
tra questi va sicuramente richiamato il settore dei distributori di carburante che, nelle zone di Trieste e Gorizia, dal 2006, vive un periodo di crisi: il 2011 si è chiuso con il dimezzamento delle vendite in confronto al 2010, e i primi mesi del 2012 hanno segnato ulteriori cali;
la differenza di prezzo tra quello applicato in Slovenia, rispetto a quello applicato in Italia comporta, infatti, un quotidiano esodo di residenti alle stazioni di carburante poco oltre confine per effettuare i propri rifornimenti;
il crollo delle vendite ha costretto molti gestori a procedere con i licenziamenti, e si calcola una perdita di oltre 120 posti di lavoro in quattro anni; inoltre il calo ha comportato un danno anche per casse statali che subiscono il mancato incasso di accise e Iva, stimato in 500 milioni ogni due mesi secondo la Federazione italiana gestori impianti stradali di carburante;
il comma 16-bis richiamato disciplina che l'individuazione delle regioni beneficiarie nonché le modalità di erogazione del Fondo saranno stabilite con decreto del Ministero presso al quale il fondo è istituito;
a distanza di quattro mesi dall'istituzione del Fondo, il Ministero dell'economia e delle finanze non ha ancora adottato il provvedimento ministeriale che dovrebbe definire tale ripartizione, così bloccando, di fatto, queste risorse che sono già stanziate ma non rese disponibili;
con una precedente interrogazione (4-16776) l'interrogante aveva chiesto ai Ministri interrogati, quale termine fosse necessario per l'emanazione del decreto e quali tempistiche, di conseguenza, si prevedevano per l'erogazione delle risorse alle regioni beneficiarie;
tale interrogazione, nonostante fosse rivolta a più Ministeri, è rimasta priva di risposta -:
posto che non è più attendibile a lungo l'emanazione di detto decreto ministeriale, quale sia lo stato dell'iter del provvedimento e quali tempistiche siano previste per l'erogazione delle risorse alle regioni beneficiarie. (4-17472)