ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17428

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 680 del 05/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 30/08/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 30/08/2012
Stato iter:
06/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2012
DASSU' MARTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/12/2012

CONCLUSO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17428
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
mercoledì 5 settembre 2012, seduta n.680

REGUZZONI. -
Al Ministro degli affari esteri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

l'Egitto ha visto recentemente un rinnovo completo e significativo dei principali organismi politici ed istituzionali;

il nostro Paese ha intrapreso da tempo - in attuazione del Regolamento (CE) 847/2004 e della legge 28 gennaio 2009 n. 2 che prevedono una sostanziale liberalizzazione del trasporto aereo da attuarsi anche mediante revisione degli accordi bilaterali che ne disciplinano i vari aspetti - la procedura di revisione di detti accordi bilaterali con l'Egitto, inviando una nota verbale di carattere generale che prospetta l'apertura di negoziati per una maggiore liberalizzazione degli accordi aerei attualmente in vigore -:

se sia pervenuta una conclusione dei negoziati ovvero quale sia lo stato della trattativa;

come le novità e le modifiche del quadro politico egiziano incidano o abbiano inciso su dette trattative;

quali siano i contenuti dell'intesa o le problematiche che ne impediscono la conclusione;

se e quali iniziative il Governo intenda attuare ai fini di migliorare le condizioni di concorrenza e liberalizzazione del trasporto aereo. (4-17428)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 6 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 730
All'Interrogazione 4-17428 presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI

Risposta. - Già prima del cosiddetto decreto «salva Malpensa», in considerazione del primario interesse nazionale ad ampliare i collegamenti aerei, con i Paesi con maggiori flussi turistici, venne siglato a Roma, il 15 gennaio 2008, un memorandum d'intesa tra le autorità aeronautiche di Italia ed Egitto, che introduceva nella nuova intesa: le norme comunitarie sul trasporto aereo (Regolamento Unione europea 847/2004), la designazione di un ulteriore vettore cargo egiziano, l'incremento dei punti operativi tra i due Paesi, l'aumento da 2800 a 3800 dei passeggeri settimanali per tratta per ciascuna Parte, il diritto a tre voli cargo settimanali per tutti i punti operativi e collegamenti charter italiani senza limiti per numero di frequenze per tutti gli, aeroporti egiziani di flusso turistico (Hurghada, Sharm El Sheikh, Taba, Luxor, Aswan, Santa Caterina, Marsa Alam ed El Alamein).
A seguito dell'entrata in vigore della legge n. 2 del 2009 (decreto «salva Malpensa») il Ministero degli affari esteri, d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con l'ente nazionale aviazione civile (ENAC), ha messo a punto una road map operativa, periodicamente aggiornata, che ha dato il via, alla rinegoziazione degli accordi aerei con numerosi Paesi extra Unione europea strategicamente individuati, ad oggi 64, tra cui l'Egitto.
A tale Paese è stata inviata, in aggiunta alla richiesta di carattere generale di rinegoziare l'accordo aereo, una proposta ad hoc sulla base dello specifico interesse per lo sviluppo delle relazioni aeree bilaterali.
Nelle more della conclusione delle nuove intese, sono state peraltro concesse autorizzazioni provvisorie, ex legge n. 2 del 2009, extra-accordi che hanno consentito di ampliare i diritti di traffico dei vettori di entrambe le Parti sui rispettivi hubs. L'accordo del 2008 ed i successivi provvedimenti migliorativi dello stesso hanno permesso un sensibile, aumento delle frequenze disponibili per le compagnie operanti, la designazione di vettori multipli ed un potenziamento del traffico aereo sugli scali italiani, in particolare Malpensa, grazie all'incremento delle rotte e dei diritti di traffico fruibili.
In tale spirito, anche in seguito alla transizione politica che ha interessato l'Egitto, e con l'obiettivo ultimo di incrementare ulteriormente i collegamenti aerei tra i due Paesi, sono in corso di definizione le date per lo svolgimento dei prossimi negoziati a Roma.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Marta Dassù.