ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17335

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 678 del 07/08/2012
Firmatari
Primo firmatario: BELTRANDI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/08/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 22/10/2012

SOLLECITO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17335
presentata da
MARCO BELTRANDI
martedì 7 agosto 2012, seduta n.678

BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

Fonti di stampa hanno riportato notizie in base alle quali si evince che, dal 1o gennaio 2009, in seguito alla chiusura del canile di Castelnovo Monti, che serviva i propri servizi sanitari a beneficio di un'ampia zona territoriale, corrispondente a quella dell'intera comunità montana della provincia di Reggio Emilia non vi sono più i canili sanitari a cui l'ordinamento giuridico attribuisce un importante funzione di tutela sanitaria: quella di individuare i casi di cani affetti da rabbia silvestre;

il Regolamento di polizia veterinaria del 1954, impone la creazione ed il mantenimento di tali strutture a presidio della salute pubblica, per impedire il propagarsi della rabbia silvestre tra cani e altre specie animali, compresa quella umana;

le strutture descritte devono controllare le condizioni di salute di cani domestici morsicatori e dei cani randagi proprio al fine di prevenire il propagarsi di eventuali contagi;

si fa presente che la rabbia silvestre è nuovamente apparsa nella limitrofa regione veneto, circa due anni fa;

sull'argomento sono stati presentati atti di sindacato ispettivo all'assessore competente, di cui si allega il testo della risposta dal quale si evince la disponibilità economica pari a 71,356,00 euro, ma la regione ha prorogato la realizzazione del canile al 31 maggio 2013;

nel frattempo, a causa della mancata soluzione del problema, il 24 gennaio 2011 i Carabinieri della stazione di Villa Minozzo sono dovuti intervenire presso una abitazione privata del paese, dove personale medico giunto in elicotteri era intervenuto per prestare assistenza ad un bambino milanese di 2 anni rimasto ferito gravemente da un cane che lo aveva azzannato alla testa provocandogli gravi ferite tanto da doverlo trasportare con elisoccorso, perché in condizioni gravi, presso l'ospedale S. Anna -:

se sia a conoscenza dei fatti e, nell'eventualità positiva quale iniziative si intendano assumere per iniziare un'opera di monitoraggio della presenza dei cani randagi nella zona indicata anche a tutela della pubblica incolumità.(4-17335)