ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17301

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 677 del 06/08/2012
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 06/08/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 10/12/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 10/12/2012
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 10/12/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 10/12/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 10/12/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 10/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/08/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17301
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
lunedì 6 agosto 2012, seduta n.677

REGUZZONI, BERNARDINI, MECACCI, BELTRANDI, MAURIZIO TURCO, ZAMPARUTTI e FARINA COSCIONI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

accade spesso che le ossa craniche si saldino precocemente durante la vita fetale. Il bambino nasce con malformazioni craniofacciali e/o degli arti. In rapporto alle suture saldate si distinguono vari tipi di craniostenosi: 1) craniostenosi semplici, quali la trigonocefalia, la scafocefalia e la plagiocefalia; 2) craniostenosi complesse quali, la sindrome di Apert, di Crouzon, di Pfeiffer e altri;

per evitare gravi complicanze è necessario che il bambino sia operato entro il primo anno di vita -:

quali centri in Italia siano abilitati ad effettuare gli interventi chirurgici in argomento;

se detti centri coprano il servizio per tutto il territorio nazionale;

se e quali azioni il Governo abbia attuato o intenda attuare ai fini di:

a) promuovere una migliore conoscenza delle patologie in argomento che permetta di sviluppare terapie efficaci e prassi condivise sia in Italia sia a livello internazionale;

b) fornire adeguata assistenza alle famiglie;

c) sviluppare la ricerca in questo settore;

quali ricerche scientifiche o trial clinici riguardanti le patologie in argomento siano in corso nel nostro Paese, le relative tempistiche, i risultati raggiunti, l'impegno del settore pubblico al riguardo. (4-17301)