ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17282

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 677 del 06/08/2012
Firmatari
Primo firmatario: MARINELLO GIUSEPPE FRANCESCO MARIA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 06/08/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 06/08/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17282
presentata da
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO
lunedì 6 agosto 2012, seduta n.677

MARINELLO. -
Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:

con decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali 28 giugno 2012 sono stati definiti i periodi di arresto temporaneo obbligatorio delle unità autorizzate all'esercizio della pesca con il sistema a strascico e/o volante per l'annualità 2012 al fine di rafforzare la tutela delle risorse e garantire un migliore equilibri tra risorse e attività di pesca;

l'attuazione della misura dell'arresto temporaneo dell'attività di pesca comporta conseguenze di rilevante impatto economico ed occupazionale nei confronti di un settore in già difficoltà per effetto dell'attuale congiuntura economica negativa;

nel corso del periodo di fermo i marittimi imbarcati sulle unità interessate dalla misura medesima sono impossibilitati a prestare la propria attività lavorativa;

per mitigare gli effetti della misura di fermo temporaneo sono state poste in essere tutte le possibili misure previste dalla vigente normativa, comunitaria e nazionale;

il Regolamento (CE) n. 1198/2006 del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca, prevede all'articolo 24 la possibilità di contribuire al finanziamento delle misure di aiuto all'arresto temporaneo delle attività di pesca a favore degli armatori dei motopescherecci;

che, in applicazione della legge 12 novembre 2011, n. 183 (legge di stabilità 2012), articolo 33, comma 21, il 17 luglio 2012 è stato sottoscritto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali un accordo governativo per l'accesso agli ammortizzatori sociali in deroga nel settore della pesca colpito da un perdurante stato di crisi;

sempre con riferimento al citato decreto 28 giugno 2012, pur avendo il sistema di pesca «volante» tra le specie bersaglio i piccoli pelagici, ne viene predisposto il fermo temporaneo perché la quasi totalità delle imbarcazioni che utilizzano detto attrezzo ha in licenza anche l'autorizzazione all'uso del sistema «strascico», sottoposto al fermo temporaneo obbligatorio in virtù dei piani di gestione adottati dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali secondo le vigenti norme comunitarie;
diversamente dai sistemi «strascico» e «volante», non viene invece previsto un periodo di fermo per il cianciolo (lampara), tecnicamente rete a circuizione con chiusura meccanica, che in prevalenza ha come specie bersaglio l'acciuga (engraulis encrasicolus);

in taluni periodi dell'anno, con particolare riferimento al periodo invernale, potrebbe essere opportuna una limitazione dello sforzo di pesca con il cianciolo, allo scopo di tutelare la risorsa;

l'eventuale periodo di fermo, definito sulla base di pareri tecnici e scientifici, dovrebbe comunque essere trattato da un punto di vista economico come il fermo delle imbarcazioni con sistema a strascico/volante, onde tutelare il reddito di imprese di pesca e degli imbarcati -:

se non sia il caso di valutare l'opportunità di predisporre adeguate iniziative normative per la definizione di un periodo di interruzione temporanea dell'attività di pesca con il cianciolo, anche allo scopo di contenere lo sforzo di pesca effettuato da tale attrezzo. (4-17282)