Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17065
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
lunedì 23 luglio 2012, seduta n.670
REGUZZONI. -
Al Ministro degli affari esteri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere:
se e quali accordi bilaterali nel settore del traporto aereo siano in fase di revisione;
se e quali revisioni consentiranno di aumentare le connessioni del nostro Paese con Paesi terzi.(4-17065)
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata martedì 23 ottobre 2012
nell'allegato B della seduta n. 707
All'Interrogazione 4-17065
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
Risposta. - A seguito dell'entrata in vigore della legge 2 del 2009 (decreto «Salva Malpensa») il Ministero degli affari esteri, d'intesa con il Ministero dei trasporti e l'ente nazionale aviazione civile, ha messo a punto una road map operativa, periodicamente aggiornata, che ha dato il via alla rinegoziazione degli accordi aerei con numerosi Paesi extra Unione europea individuati sulla base di valutazioni strategiche (ad oggi 64).
A tali Paesi sono state inviate, in aggiunta alla richiesta di carattere generale di rinegoziare l'accordo aereo in vigore e di includere le clausole comunitarie per la liberalizzazione dello spazio aereo, proposte ad hoc sulla base dello specifico interesse per lo sviluppo delle relazioni aeree bilaterali.
Proposte di intese tecniche nell'ambito di quanto previsto dall'accordo europeo sullo spazio aereo comune europeo (ECAA) sono state fatte pervenire ai Paesi dell'area europea che vi hanno aderito.
Ad oggi sono stati emendati 33 accordi aerei, tra quelli individuati a seguito del Decreto «Salva Malpensa» e delle seguenti strategie concordate con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ed ENAC.
Proseguono e sono attualmente in corso i negoziati con altri 22 Paesi.
Nelle more della conclusione delle nuove intese, sono state peraltro concesse autorizzazioni provvisorie, ex lege 2 del 2009, che hanno consentito di ampliare in modo consistente i diritti di traffico di vettori stranieri sugli hub nazionali.
Questa intensa attività ha favorito un sensibile aumento delle frequenze disponibili per le compagnie operanti, la designazione di vettori multipli, l'inclusione nelle nuove intese delle clausole previste dall'Unione europea negli accordi bilaterali conclusi o rinegoziati dagli Stati membri ed un potenziamento del traffico aereo sugli scali italiani, in particolare Malpensa, grazie all'incremento delle rotte e dei diritti di traffico fruibili.
Con tale spirito e con l'obiettivo ultimo di incrementare i collegamenti aerei con l'Italia, proseguono i negoziati con i Paesi le cui intese sono in corso di finalizzazione.
Per completezza di informazione, si allega un quadro completo dei negoziati avviati, finalizzati e di quelli in corso (disponibile presso il Servizio Assemblea).
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri: Marta Dassù.