ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17022

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 669 del 19/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: DIMA GIOVANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 19/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRAVERSA MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012
GOLFO LELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012
FOTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012
GALATI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 19/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 12/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17022
presentata da
GIOVANNI DIMA
giovedì 19 luglio 2012, seduta n.669

DIMA, TRAVERSA, GOLFO, ANTONINO FOTI e GALATI. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

Italia Nostra onlus, associazione per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale del Paese, ha presentato nei giorni scorsi la 5° campagna nazionale «Paesaggi sensibili 2012» dedicata ai parchi ed alle aree naturali protette;

pur potendo definire il nostro Paese come uno dei più bei giardini d'Europa, avendo ben il 20 per cento del proprio territorio nazionale occupato da parchi ed aree protette a fronte di una media comunitaria del 17,5 per cento, mai come adesso, secondo il dossier di Italia Nostra, questo importante patrimonio ambientale e naturalistico sarebbe a serio rischio di deturpazione;

la maggior parte di questi rischi sarebbe da collegare sia ad interventi invasivi, in alcuni casi realizzati abusivamente, in altri, addirittura, autorizzati dalle istituzioni competenti, in materia di trivellazioni, realizzazione di centrali a biomassa o eoliche e di cave sia a mancata o carente tutela del territorio sempre più esposto a pericoli di erosione e dissesto;

questo primato europeo, raffigurato da ben 2.287 siti di importanza comunitaria, 601 zone di protezione speciale e 871 aree protette, potrebbe essere utilizzato come importante volano di sviluppo socio-economico dei nostri territori, atteso che rappresenta l'asse portante del cosiddetto «turismo verde» che, con oltre 99 milioni di presenze in parchi e aree protette nel 2010 (fonte Enit, Istat), con una crescita dello 0,46 per cento rispetto all'anno precedente, e 10,7 miliardi di euro di fatturato annuo, è diventato uno dei segmenti più importanti dell'economia nazionale;

i parchi non sono solo natura ma anche storia, cultura, identità e lavoro e quindi fanno parte di un unico patrimonio storico, culturale, ambientale ed artistico che deve essere tutelato nella sua interezza contro infrastrutture troppo invasive che danneggiano le reti ed i corridoi ecologici;

Italia Nostra ha redatto un elenco di 10 parchi in pericolo in cui sono compresi il parco della Sila e quello del Pollino, in Calabria, ed ha evidenziato che i rischi sarebbero legati a mancanza di controlli e continue violazioni dei regolamenti di gestione, scarsezza di finanziamenti, con risorse che dagli 8,5 milioni di euro del 2001 sono passate ai 3,6 milioni di euro del 2012, carenza di formazione del personale -:

quali iniziative il Ministro interrogato intenda porre in essere per garantire una maggiore tutela dei parchi e delle aree naturali protette, con particolare riferimento a quelli della Calabria, che secondo il dossier di Italia Nostra sarebbero a rischio e per favorire la realizzazione di un percorso di valorizzazione e promozione dei suddetti parchi che possa diventare effettivamente trainante per il territorio. (4-17022)