ZAZZERA e DI GIUSEPPE. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
i docenti non abilitati di, terza fascia insegnano da anni nelle scuole di ogni ordine e grado in quanto idonei all'insegnamento;
tale idoneità discende oltre che dalla normativa nazionale e comunitaria, anche dai contratti a tempo determinato che questi hanno con gli istituti scolastici, dove il requisito dell'idoneità è condizione imprescindibile;
questi docenti insegnano, valutano gli alunni, firmano registri, coordinano le classi, svolgono l'attività di commissari agli esami, fanno supplenze per maternità, per malattia, coprono cattedre vacanti su tutto il territorio italiano anche in sedi lontane dal luogo ove risiedono, sopportando tutti gli oneri economici necessari per l'esercizio della professione;
conseguentemente, tali docenti svolgono le stesse mansioni dei colleghi abilitati e di ruolo, fornendo il loro fondamentale contributo al buon andamento del sistema scolastico italiano, ma a differenza di tutti gli altri, prestano il loro servizio in condizioni di precarietà contrattuale;
la loro precarietà persiste nel tempo, sebbene la normativa disponga che dopo tre assunzioni a tempo determinato il rapporto di lavoro debba stabilizzarsi;
come se ciò non bastasse, ai fini dell'accesso al tirocinio formativo attivo (articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244) questi insegnanti subiscono un'ulteriore discriminazione perché equiparati ai neolaureati senza nessuna esperienza perché non hanno mai prestato servizio;
inoltre il Ministero non ha neppure provveduto a comunicare il numero esatto di tali insegnanti, ormai meglio noti come «docenti invisibili», contribuendo a creare ulteriore confusione sul loro status giuridico -:
come intenda il Ministro risolvere le gravi questioni di cui in premessa attraverso criteri di equità ed uguaglianza, anche al fine di evitare soccombenze giudiziarie dovute alle irregolarità perpetrate nei confronti della categoria dei docenti non abilitati di terza fascia;
quale sia l'esatto numero dei docenti non abilitati con almeno 360 giorni di servizio. (4-17006)