ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16973

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 666 del 16/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 16/07/2012
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 16/07/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 16/07/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 16/07/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 16/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 16/07/2012
Stato iter:
23/10/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/10/2012
FORNERO ELSA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 22/10/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 23/10/2012

CONCLUSO IL 23/10/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16973
presentata da
MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI
lunedì 16 luglio 2012, seduta n.666

FARINA COSCIONI, MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

il 14 luglio il signor Mennato Marro, di professione marmista, mentre stava eseguendo lavori all'interno di un cantiere a Montesarchio nel Beneventano, è precipitato dalla tromba delle scale per 4-5 metri andando a sbattere con la testa a terra;

in seguito alla caduta il signor Marra è deceduto sul colpo -:

di quali elementi disponga in merito alla dinamica del gravissimo incidente sul lavoro;

se risultino esserci responsabilità per l'accaduto, e in particolare se risultino essere state osservate le normative relative alla sicurezza sul lavoro. (4-16973)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 23 ottobre 2012
nell'allegato B della seduta n. 707
All'Interrogazione 4-16973 presentata da
MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI

Risposta. - L'interrogazione in esame si riferisce all'infortunio sul lavoro occorso, il giorno 13 luglio 2012, al signor Mennato Marro, operaio specializzato con mansioni di marmista, pensionato a decorrere dall'anno 2003.
Nel rispondere ai quesiti posti dall'interrogante, ci si limiterà, in questa sede, a riportare gli elementi informativi acquisiti presso l'ufficio territoriale del lavoro di Benevento nonché quelli forniti dall'Inail.
Da tali elementi è emerso che, il giorno 13 luglio 2012, intorno alle ore 14.30, il signor Marro si recava in località Montesarchio (Benevento) per effettuare un sopralluogo per l'esecuzione di un lavoro in un immobile privato dove era in atto un cantiere edile per la realizzazione di lavori di ristrutturazione.
In tale circostanza, il lavoratore cadeva accidentalmente nel vano scala dell'immobile mentre era intento ad effettuare misurazioni della scala medesima.
Sul luogo dell'infortunio sono prontamente intervenuti i Carabinieri della stazione di Montesarchio e i sanitari del servizio 118 i quali non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'infortunato. Sono altresì intervenuti, su delega dell'autorità giudiziaria, i funzionari del servizio tutela della salute negli ambienti di lavoro della ASL BN1 di Benevento.
Nel corso degli accertamenti, sarebbe emerso che il signor Marro aveva un rapporto di affinità con l'amministratore della ditta Marmi Marro s.r.l. e che quest'ultima aveva effettuato comunicazione di assunzione del lavoratore solo in data successiva a quella dell'infortunio.
Sulle cause e circostanze dell'infortunio, nonché sull'osservanza delle misure di sicurezza e sull'accertamento di eventuali responsabilità, è attualmente in corso un'indagine da parte della competente autorità giudiziaria che, nell'immediatezza del fatto, ha disposto il sequestro del cantiere.
Da ultimo, e più in generale, si ritiene opportuno precisare che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali intende perseguire la promozione di comportamenti rispettosi delle norme di legge in materia di salute e sicurezza sul lavoro, accompagnando il processo di attuazione del Testo Unico in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo n. 81 del 2008, e successive modificazioni e integrazioni) con idonee iniziative promozionali finalizzate all'accrescimento delle conoscenze in materia di salute e sicurezza nelle aziende, nei lavoratori e negli studenti, con particolare attenzione all'aspetto della formazione.
In questa prospettiva, con l'approvazione, in data il 9 aprile 2008, del Testo Unico in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ha preso avvio un complesso processo di attuazione delle disposizioni in esso contenute che ha coinvolto il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le altre amministrazioni interessate e le parti sociali allo scopo di definire un sistema regolatorio in materia di salute e sicurezza sul lavoro quanto più moderno ed efficace.
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, pertanto, è attivamente impegnato affinché possa concludersi quanto prima il processo di attuazione del Testo unico in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro auspicando a tal fine che prosegua in modo proficuo il dialogo e la collaborazione fra i diversi attori istituzionali coinvolti sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: Elsa Fornero.