ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16933

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 664 del 11/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: MISEROTTI LINO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 11/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 11/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16933
presentata da
LINO MISEROTTI
mercoledì 11 luglio 2012, seduta n.664

MISEROTTI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

si registrano sempre più spesso casi di notevoli ritardi con cui l'INPS risponde ai cittadini in merito alle richieste avanzate riguardanti le loro specifiche situazioni personali nei confronti dell'ente, come nei casi di seguito descritti;

nel primo caso il signor L.G.B., residente a Trezzo S/Adda (Milano), titolare della pensione cat. VO n. 10209518, in data 27 aprile 2011, faceva richiesta di assegno nucleo familiare, quale coniuge di inabile al 100 per cento, con arretrati dal 23 novembre 2007 e a distanza di oltre un anno, non ha ancora ricevuto risposta dall'INPS;

nel secondo caso la signora M.R.M., residente a Meda (MB), in data 25 febbraio 2012, inoltrava richiesta all'INPS, sede di Seregno (MB), pratica n. 2101555000006 del 27 marzo 2012, per conoscere il montante per il calcolo della pensione contributiva e la misura e la decorrenza di detta pensione e ad oggi, non ha ottenuto risposta;

nel terzo caso E.P., residente a Napoli, pensionato IPOST n. 120540, ha presentato in data 5 maggio 2011 all'INPS richiesta di aumento di assegno nucleo familiare da euro 36,15 a euro 51,13, quale invalido civile al 100 per cento con arretrati dal 1° giugno 2009 e, ad oggi, non ha ricevuto risposta -:

se il Ministro interrogato non ritenga urgente assumere iniziative affinché l'INPS risponda in tempi brevi e in maniera chiara alle richieste avanzate dai cittadini riguardanti specifiche posizioni personali nei confronti dell'ente, anche al fine di impedire l'insorgere di nuovo contenzioso che molto spesso vede l'INPS soccombente.
(4-16933)