ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16917

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 663 del 10/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: CASSINELLI ROBERTO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 10/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 10/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16917
presentata da
ROBERTO CASSINELLI
martedì 10 luglio 2012, seduta n.663

CASSINELLI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

la cosiddetta «cassa-nave» è la dotazione di denaro consegnata al comandante di una nave al suo arrivo in porto: l'espletamento del servizio consiste nella disposizione da parte dell'armatore di un bonifico in favore del raccomandatario marittimo il quale preleva in contanti dalla banca l'importo oggetto di bonifico e lo consegna al comandante della nave di proprietà dell'armatore;

il decreto-legge n. 201 del 2011 (salva-Italia) che modifica l'articolo 49 del decreto-legge n. 231 del 2007 per quanto riguarda l'uso del denaro contante ha creato grosse difficoltà per le agenzie marittime: il limite di 999,99 euro introdotto dal decreto è del tutto insufficiente e, in molti casi, per l'espletamento del servizio si sono venute a creare enormi criticità operative, con il comandante che deve essere accompagnato dal raccomandatario marittimo in banca per l'identificazione e il prelievo del denaro, con tutte le problematiche che comporta distrarre il comandante stesso dalle numerose incombenze e responsabilità che ha durante l'attracco e la permanenza della nave in porto;

per le navi di linea i cui comandanti tornano con regolarità nei porti si è cercato di risolvere la problematica in oggetto dotandoli di una carta di credito che però ha fatto riscontrare diverse criticità sia per i limiti di capienza delle carte stesse sia per la quasi totale impossibilità di utilizzo per i pagamenti che il comandante deve effettuare (esempio acquisto di piccole provviste di bordo o corresponsione degli stipendi ai marittimi in sbarco e altro). Per le navi tramp, navi da carico impegnate in trasporti e rotte occasionali, che in molti casi, quindi, attraccano in porto una sola volta, e per le navi che arrivano nel week-end con le banche chiuse il problema è molto più difficile da risolvere;

inoltre il settore dello shipping, in una fase di grave crisi economica, non può essere ulteriormente penalizzato da incombenze burocratiche che costringono a destinare a tale compito importanti risorse umane ed economiche laddove tale normativa non arrivi addirittura a far perdere una funzione peculiare dell'attività del raccomandatario marittimo -:

quali iniziative il Governo intenda assumere per risolvere la situazione, assumendo iniziative normative per introdurre una deroga alla normativa che permetta all'Agenzia delle dogane di operare come tramite tra il raccomandatario marittimo e il comandante, svolgendo l'attività di identificazione del soggetto (raccomandatario) che consegna la somma di denaro eccedente la soglia di legge e del soggetto che la percepisce (comandante della nave), mentre ora prevede come tramite solamente le banche, gli istituti di moneta elettronica e le poste, oppure una specifica deroga a favore della categoria dei raccomandatari marittimi limitatamente alle operazioni di cassa-nave. (4-16917)