ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16844

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 660 del 04/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: SBROLLINI DANIELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 04/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16844
presentata da
DANIELA SBROLLINI
mercoledì 4 luglio 2012, seduta n.660

SBROLLINI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

il 28 marzo 2012 un avviso sul sito del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca comunica che «dalla prossima sessione degli esami di Stato sarà disponibile il software "Commissione Web"; il nuovo software (...) presenta una serie di utili funzioni a supporto di tutte le attività delle commissioni (...)»;

solo l'11 maggio (a meno di due mesi dall'inizio degli esami) viene diramata l'ordinanza ministeriale «Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami...», di ben 27 lunghi articoli (occupano 49 pagine) con allegate altre 79 pagine di verbali da compilare con il nuovo software on-line;

non si comprende per quale motivo una normativa di tale complessità ed importanza per gli studenti e gli insegnanti, che la debbono prima studiare e poi applicare, sia stata cambiata a così breve distanza dagli esami;

il nuovo software avrebbe dovuto essere accessibile ai presidenti ed ai segretari delle commissioni d'esame in modo da consentire, in particolare, la compilazione di numerosissimi verbali previsti dall'ordinanza ministeriale 11 maggio 2012, n. 41, la stampa dei calendari delle prove, l'invio delle comunicazioni agli uffici scolastici regionali, la stampa delle certificazioni;

è però accaduto che i presidenti di commissione che nei giorni successivi al 29 marzo 2012 hanno tentato di aprire il software, per provarlo, si sono trovati sul video la scritta «applicazione disponibile a breve»; contemporaneamente venivano invece pubblicati alcuni tutorial: brevi filmati che avrebbero dovuto mostrare ai presidenti ed ai segretari come utilizzare il programma, mostrando i tasti su cui cliccare e le operazioni che questi avrebbero consentito di svolgere; la risoluzione dei video, però, non consentiva nemmeno di leggere cosa fosse scritto su questi tasti;

veniva anche pubblicato, sempre sul sito del Ministero, una «guida operativa» di 79 pagine che illustrava il funzionamento del programma «Commissione Web»; il programma continuava, però, ad essere inaccessibile anche quando, il 18 giugno 2012 alle ore 8,30, si era ormai alla riunione preliminare delle commissioni d'esame, che avrebbero dovuto essere verbalizzate con il programma stesso;

era questo l'unico problema. Infatti nel pomeriggio del 18 giugno 2012 un avviso pubblicato sul sito del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca comunicava che «nella giornata odierna a causa di un problema tecnico sul SIDI nell'area "Esiti Esami di Stato" si è determinato un rallentamento nelle attività della funzione "Gestione Commissioni". Ci scusiamo del disagio provocato...»;

il 19 giugno 2012 nella riunione dei presidenti di commissione convocata dall'ufficio scolastico provinciale di Vicenza il responsabile comunicava che il programma «Commissione Web» nella giornata dal 18 giugno, la prima in cui avrebbe dovuto essere utilizzato, si era bloccato in tutta Italia;

fino al 20 giugno 2012 chi tentava di accedere al programma «commissioni web» continuava a leggere solo una finestra con la scritta «Applicazione disponibile a breve»;

anche il 21 giugno, data della prima prova scritta dell'esame di Stato, la quasi totalità dei presidenti di commissione che cercavano di connettersi al programma «Commissioni web» sul sito del Ministero non riuscivano ad accedere all'applicazione;

il 22 giugno, data della seconda prova scritta, mentre tutte le commissioni cercavano di provvedere manualmente alla stesura dei verbali e degli altri documenti necessari al buon andamento degli esami, finalmente si riusciva ad accedere all'applicazione;

nella maggioranza dei casi però gli elenchi degli studenti che comparivano nell'applicazione (che erano stati correttamente caricati dalle segreterie delle scuole) non corrispondevano alle classi da esaminare e risultava impossibile utilizzare la funzione di compilazione verbali se non scaricando il testo in word, correggendo manualmente tutti i nomi e le attribuzioni di classe errati e salvando il file;

il problema più diffuso era che il programma elencava tutti gli studenti delle due classi assegnate alla commissione in una classe unica. Qualche presidente tentava di correggere manualmente i verbali, ma poi improvvisamente il link all'applicazione scompariva dal sito del Ministero dell'istruzione dell'università, e della ricerca;

alle 1,17 pm, quando ormai le seconde prove scritte si erano concluse in gran parte delle scuole, le segreterie ricevevano dal Ministero il seguente messaggio: «Spettabile istituzione scolastica, vi comunichiamo che per accedere all'applicazione "Commissioni Web" si può utilizzare direttamente il link: https://oc4j s2f.pubblica.istruzione.it/CommissioneWeb/ in questo modo la commissione potrà raggiungere l'applicazione senza dover passare attraverso il portale del MIUR. Cordiali Saluti. Service Desk»;

qualcuno doveva essersi accorto della scomparsa del link dal sito ministeriale ed aveva provveduto a creare un nuovo punto di accesso, ormai fuori tempo massimo;

il nuovo sito consentiva di aprire l'applicazione, ma ancora una volta in molti casi le classi non corrispondevano agli studenti;

solo il 25 giugno 2012 alcune scuole - che continuavano a ricevere a ripetizione e-mail del Ministero che continuava a correggere le procedure - riuscivano a sistemare gli elenchi degli studenti e l'applicazione diventava utilizzabile -:

se sia a conoscenza di quanto sopra riportato; chi abbia realizzato il software che ha provocato questi disagi; chi e con quale procedura gli abbia affidato il servizio; quale sia la penale prevista per il mancato funzionamento di tutto il sistema per l'intera fase delle prove scritte degli esami; se e quali risorse saranno versate alle scuole, che hanno dovuto far lavorare il personale di segreteria anche di sabato pomeriggio e di domenica per tentare di far funzionare il sistema, caricando e ricaricando gli elenchi degli studenti che «commissione web» continuava a mischiare; quali iniziative di competenza il Ministro intenda assumere per sanzionare il grave disservizio e impedire che esso si possa verificare nuovamente il prossimo anno. (4-16844)