ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16830

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 659 del 03/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: ZAMPARUTTI ELISABETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 03/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 22/10/2012

SOLLECITO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16830
presentata da
ELISABETTA ZAMPARUTTI
martedì 3 luglio 2012, seduta n.659

ZAMPARUTTI, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e MAURIZIO TURCO. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:


secondo quanto riferito da numerosi articoli apparsi su quotidiani siciliani, come ad esempio Magma e La Civetta di Minerva, emergerebbero legami tra esponenti della magistratura siracusana e catanese e avvocati che esercitano la professione;


a seguito dei numerosi articoli di stampa, la sottosezione dell'Associazione nazionale magistrati (ANM) di Siracusa si è espressa, il 5 dicembre 2011, a favore dell'annunciata volontà del procuratore della Repubblica di Siracusa di richiedere al Consiglio superiore della magistratura l'apertura di una pratica a tutela della procura in ordine alla sussistenza di cointeressenze economiche tra magistrati della procura della Repubblica di Siracusa ed alcuni avvocati del libero foro;


tale richiesta è stata accolta e nel mese di maggio gli uffici della procura della Repubblica di Siracusa sono stati oggetto di una visita ispettiva da parte di funzionari del Ministero della giustizia;


l'ispezione doveva servire a dissipare le ombre sulla terzietà dei magistrati coinvolti, terzietà che è elemento indispensabile per un credibile esercizio della giurisdizione, affinché non sia oggetto di strumentalizzazione da parte di chi può avere oggi interesse a screditare gli uffici inquirenti e a condizionarne l'operato -:


se le risultanze siano state trasmesse al Consiglio superiore della magistratura per una valutazione in merito ai magistrati coinvolti e, in caso contrario, quali siano le ragioni della mancata trasmissione degli atti. (4-16830)