ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16828

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 659 del 03/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: BORGHESI ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 03/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/07/2012
Stato iter:
15/03/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/03/2013
DE STEFANO CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/03/2013

CONCLUSO IL 15/03/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16828
presentata da
ANTONIO BORGHESI
martedì 3 luglio 2012, seduta n.659

BORGHESI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:


il Sindacato italiano appartenenti polizia (SIAP) in persona del segretario generale Luigi Empirio lamenta che la polizia di Stato della Polaria Malpensa (500 poliziotti) non ha la mensa di servizio e si appoggia alla mensa della SEA, Società di gestione dell'aeroporto della Malpensa;


in particolare, dopo la cessazione del contratto con la società SEASERVICE e la nuova stipula del contratto in essere con la Società SERIST, la mensa presente al «Terminal 2» il pomeriggio e la sera non è in funzione; situazione che di fatto «impone» al personale che deve espletare il turno 19.00/24.00 di recarsi in mensa non oltre le ore 17.15, dato che il «Terminal 1» dista circa 3 chilometri dalla caserma della polizia di Stato e circa 4/5 chilometri dal «Terminal 2». Da ciò ne risulta che il personale, libero dal servizio, esce dalla caserma della polizia di Stato e deve percorrere 3 chilometri per raggiungere la mensa, dove, dopo aver atteso il proprio turno per prelevare le pietanze e consumare la cena, nel caso in cui risulta comandato di servizio al «Terminal 2», deve percorrere ben 5/6 chilometri per raggiungere la postazione di lavoro (da calcoli orientativi, arrotondati anche per difetto, risulta che i tempi minimi per detta operazione non sono inferiori a 60 minuti). Risulta, inoltre, che la mensa della SEA offra una qualità delle pietanze non ritenuta soddisfacente; inoltre sembra non organizzata a fornire il cosiddetto «sacchetto» sostitutivo del pasto (pasto da asporto);


in data 29 maggio 2012 è stato richiesto l'accesso agli atti amministrativi, in virtù della vigente normativa, finalizzata all'acquisizione del contratto stipulato tra l'ufficio territoriale del Governo di Varese e la ditta «SEA» o, comunque, qualsivoglia contratto di convenzione in essere, relativamente alla somministrazione del vitto al personale della polizia di Stato per le sedi mensa del «Terminal 1 e 2» di Malpensa. Lo scopo è di fornire la giusta informazione relativa agli obblighi della ditta. Da uno stralcio del contratto (valido dal 1o giugno 2005 al 31 dicembre 2006) stipulato tra l'ufficio territoriale del Governo di Napoli e la ditta «Ladina Ristorazione S.r.l.», rep. N. 18899, per la somministrazione del vitto al personale della polizia di Stato presso i locali del IV Reparto Mobile di Napoli si evidenzi come il servizio reso comporta una spesa pari a 4,65 euro per pasto, mentre il corrispettivo previsto per Malpensa è di 7,00 euro. La prefettura di Varese quindi, elargisce annualmente alla società SEA circa 870.000,00 euro (il tutto si apprende dai verbali della commissione provinciale mensa e salubrità annuali);


è evidente che ciò comporta un doppio danno: il primo all'erario, che spende risorse per un pranzo poi sostanzialmente non consumato, ed il secondo per i poliziotti, che, pur vedendo formalmente riconosciuto un loro diritto sostanziale, rimangono a digiuno o quasi;


il sindacato SIAP ha segnalato, inoltre, che non risulta se si sia tenuta una gara d'appalto per il servizio -:


se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopra riportati;


se il Ministro non intenda procedere ad immediata verifica del rispetto degli obblighi contrattuali per le conseguenti determinazioni del caso;


come intenda procedere per far fronte «all'emergenza» mensa mediante l'erogazione, per il tempo strettamente necessario, a tutti gli aventi diritti della mensa obbligatoria, del ticket restaurant e/o se intenda procedere a stipulare una convenzione con punti di ristorazione allocati nelle immediate vicinanze dell'aeroporto di Malpensa. (4-16828)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 marzo 2013
nell'allegato B della seduta n. 1
Interrogazione a risposta scritta 4-16828
presentata da
BORGHESI Antonio

  Risposta. — Il servizio mensa per il personale dell'ufficio di specialità di Malpensa è fornito dalla società «Serist», sulla base del contratto stipulato con la prefettura di Varese. Tale società eroga analoga prestazione ai dipendenti della società di gestione dell'aeroporto (circa 3.500 persone), nonché ad altri operatori aeroportuali.
  L'ubicazione delle strutture di ristoro, situate nel «terminal 1» e nel «terminal 2», permette all'utenza un'agevole fruizione dei pasti, anche in considerazione dei turni e del luogo in cui questi devono essere espletati.
  Il «terminal 2» tuttavia, dallo scorso mese di maggio, non fornisce il pasto serale a causa del numero limitato di commensali. Il personale della polizia di frontiera, pertanto, deve recarsi presso l'altra struttura.
  Per compensare tale situazione di disagio, sono state previste alcune agevolazioni, quali, ad esempio, la possibilità di usufruire gratuitamente dei parcheggi. Sono previsti, inoltre, pasti da asporto confezionati in sostituzione del pasto caldo.
  Sono state, comunque, avviate specifiche iniziative per individuare soluzioni alternative.
  Circa le problematiche igienico-sanitarie, si rappresenta che l'azienda viene sottoposta periodicamente a controlli da parte dell'A.S.L., nell'ambito del piano integrato di prevenzione.
Il Sottosegretario di Stato per l'internoCarlo De Stefano.