Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-16827
presentata da
ANTONIO BORGHESI
martedì 3 luglio 2012, seduta n.659
BORGHESI. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
le misure previste nel decreto attuativo in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, a firma congiunta dei Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dell'economia e delle finanze, che stabilisce la salvaguardia a favore di chi è stato autorizzato a versare i contributi volontari (articolo 24, 14
o comma, lettera d) del decreto-legge n. 201 del 2011 e articolo 2, lettera d) del decreto attuativo in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) sono subordinate al fatto che gli interessati:
a) «non devono avere ripreso attività lavorativa successivamente all'autorizzazione alla prosecuzione volontaria della contribuzione»;
b) «devono avere almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data di entrata in vigore del decreto-legge n. 201 del 2011»;
questo decreto suscita dubbi di legittimità in particolare in relazione al fatto che una norma secondaria introduca dei limiti non previsti nella primaria - decreto-legge n. 201 del 2011;
l'Inps con una relazione indirizzata al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, datata 22 maggio 2012 e firmata dal direttore generale dell'Inps dottor Nori, pone i due limiti sopra citati in modo inedito: mai prima erano stati previsti o indicati in qualsiasi legge o circolare Inps;
non si comprende la ragione della fissazione di un requisito che si presta a suscitare dubbi e a privilegiare alcuni a danno di altri sulla base di un fatto che potrebbe essere assolutamente accidentale -:
se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopra riportati;
se il Ministro intenda comunicare quante persone, autorizzate a versare i contributi volontari prima del 4 dicembre 2011, abbiano provveduto tra il 7 dicembre 2011 ed il 31 marzo 2012 a versare un solo contributo volontario settimanale e la loro suddivisione per provincia di residenza. (4-16827)