ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16822

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 659 del 03/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: DIMA GIOVANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 03/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRAVERSA MICHELE POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012
GOLFO LELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012
FOTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012
GALATI GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 12/12/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/07/2012
Stato iter:
22/01/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2013
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 12/12/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/01/2013

CONCLUSO IL 22/01/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16822
presentata da
GIOVANNI DIMA
martedì 3 luglio 2012, seduta n.659

DIMA, TRAVERSA, GOLFO, ANTONINO FOTI e GALATI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il tratto calabrese della strada statale 106 «Ionica» è nuovamente balzato agli onori della cronaca della stampa regionale a causa di alcuni incidenti stradali mortali che si sono verificati nelle scorse settimane;

l'ANAS dovrebbe realizzare un complessivo intervento di ammodernamento e messa in sicurezza dell'intera arteria stradale a causa della sua vetustà e pericolosità al fine di ridurne l'evidente livello di rischiosità;

nei 415 chilometri del tratto calabrese, l'ANAS avrebbe previsto sia la realizzazione di lavori di adeguamento della strada statale 106 esistente, nei punti di maggiore pericolosità, sia la realizzazione di nuovi tratti In variante a quattro corsie;

gli interventi previsti per la realizzazione della «nuova ionica» fuori sede dovrebbero essere complessivamente costituiti da 12 megalotti alcuni dei quali già affidati ed altri da affidare a contraente generale;

sono in corso i lavori di messa in sicurezza degli innesti a raso di maggiore pericolosità presenti lungo l'attuale strada statale 106 nel territorio delle province di Crotone e Cosenza attraverso la realizzazione di rotatorie, rifunzionalizzazioni e nuova illuminazione per un totale di 42 interventi, mentre l'ANAS ha appaltato ma non ancora cantierizzato altri 32 interventi della stessa natura sempre nei territori di competenza delle suddette province per un complessivo completamento delle opere di messa in sicurezza;

in attesa del reperimento del finanziamento necessario alla realizzazione del megalotto 8 (Mandatoriccio-Sibari), ed alla luce del fatto che nel tratto della strada statale 106 ricadente nel comune di Corigliano (Cosenza) esistono alcuni innesti a raso di evidente pericolosità, l'amministrazione comunale pro tempore ha più volte sollecitato il compartimento ANAS di Catanzaro ad intervenire per ovviare al problema evidenziato;

a seguito di alcuni sopralluoghi effettuati dai tecnici comunali e da quelli ANAS si è deciso di procedere alla realizzazione di 2 rotatorie in corrispondenza dell'area industriale e del sito dove dovrà sorgere il nuovo ospedale al fine di rendere meno pericolosi gli innesti presenti in queste due aree e più fluida la circolazione;

dopo le rassicurazioni iniziali e la manifesta volontà dell'azienda di procedere alla messa in sicurezza dei tratti sopra evidenziati, allo stato attuale non si sa a che punto sia l'iter realizzativo, quale sia lo stato della progettazione, e quale sia l'ammontare dei finanziamenti da utilizzare per gli interventi in questione -:

quali iniziative il Ministro intenda porre in essere per far sì che l'ANAS possa garantire l'intervento necessario per la messa in sicurezza del tratto in questione e per la realizzazione di queste rotatorie che hanno la funzione di rendere più sicura la circolazione stradale. (4-16822)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 22 gennaio 2013
nell'allegato B della seduta n. 739
All'Interrogazione 4-16822 presentata da
GIOVANNI DIMA

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Lungo il tracciato della strada statale 106 «Jonica storica», nelle zone del crotonese e del cosentino tra il km. 218+000 (Cutro) ed il km. 330+000 (Rossano), sono stati previsti dall'Anas 41 interventi per la messa in sicurezza.
La finalità di tali lavori, che comportano un impegno economico pari a 73,6 milioni di euro, è quella di ridurre le velocità medie in corrispondenza delle intersezioni con le altre viabilità e di migliorare le condizioni di servizio della statale.
L'appalto e l'esecuzione dei suddetti interventi sono stati articolati in 4 stralci, in funzione dei relativi flussi finanziari e per non arrecare particolari disagi all'utenza.
In relazione ai 2 interventi che interessano il territorio comunale di Corigliano Calabro ovvero il nuovo svincolo in corrispondenza del luogo dove sorgerà l'ospedale della Sibaritide e quello in località Salice (Corigliano), si fa presente quanto segue.
Il soggetto attuatore, delegato alla realizzazione dei 4 ospedali in Calabria, ha chiesto all'Anas la realizzazione di un nuovo svincolo a livelli sfalsati sulla Strada Statale 106, necessario per accedere alla costruenda struttura sanitaria della Sibaritide. Per tale opera, ad oggi, ancora non è stata individuata la fonte di finanziamento.
Per il secondo intervento denominato «lavori di messa in sicurezza del tratto compreso tra i km. 18+500 e 19+420 della SS "Jonica" raddoppio in località Salice del comune di Corigliano Calabro», la società Anas ha redatto il progetto preliminare, avviando la concertazione con gli enti interessati e con il consorzio per lo sviluppo industriale (ASI) di Corigliano Calabro (Cosenza).
La suddetta progettazione prevede la realizzazione di 2 rotatorie e la regolamentazione di alcuni accessi con eliminazione delle svolte a sinistra.
Per quanto riguarda, inoltre, il progetto della «nuova Jonica», si comunica che alcuni megalotti sono già in fase di realizzazione (Megalotto I - da Sant'Ilario a Marina di Gioiosa. Megalotto 2 - Catanzaro), mentre, per il Megalotto 3 Roseto Capo Spulico-Sibari, l'Anas ha affidato al contraente generale la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva ed i lavori; attualmente il contraente generale sta redigendo il progetto definitivo.
Per i Megalotti 5 e 9, attualmente privi di copertura finanziaria, sono stati elaborati dall'Anas i progetti preliminari e gli studi d'impatto ambientale e sono state avviate le procedure approvative stabilite dalla legge obiettivo, ai sensi del decreto legislativo n. 163 del 2006, presso i competenti Ministeri e la regione Calabria per la localizzazione e per la compatibilità ambientale dell'opera.
Per i restanti Megalotti, l'Anas ha predisposto i progetti preliminari ma, a causa della mancata copertura finanziaria, non ha ancora avviato le procedure di legge obiettivo.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.