ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16817

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 659 del 03/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: DAL LAGO MANUELA
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 03/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
FABI SABINA LEGA NORD PADANIA 03/07/2012
MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 03/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/07/2012
Stato iter:
06/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2012
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/12/2012

CONCLUSO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16817
presentata da
MANUELA DAL LAGO
martedì 3 luglio 2012, seduta n.659

DAL LAGO, DOZZO, MONTAGNOLI, NEGRO, BRAGANTINI, BITONCI, LANZARIN, MUNERATO, FORCOLIN, CALLEGARI, DUSSIN, FABI e MARTINI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

a gennaio 2012 la società Trenitalia spa ha comunicato l'intenzione di concentrare l'attività di distribuzione delle Frecce argento a Roma chiudendo la sede di Venezia, al fine di ottimizzare i recuperi economici;

la gestione veneziana interessa 31 macchinisti e 40 capitreno, in quanto metà della flotta Trenitalia opera su questa tratta (Nord est capitale) che è, indubbiamente, il principale bacino di traffico e di valore economico della società. Il mantenimento si pone quindi come una necessità corredata dai risultati e dal mantenimento dell'attuale condizione qualitativa offerta alla clientela;

la gestione unica accentrata a Roma comporterebbe problemi in merito alle comunicazioni, alla tempestività di risposta ai problemi, alla gestione delle situazioni emergenziali e alla conoscenza del territorio, oltre a compromettere la competizione con la società Nuovi trasporti viaggiatori NTV spa, che ha preventivato una base operativa a Venezia per il lancio di «Italo»;

alla luce di quanto espresso, l'attività di distribuzione a Roma non sembrerebbe conseguire risultati né sul piano della economicità né sul piano dell'efficacia, anzi peggiorerebbe notevolmente proprio l'efficacia -:

se, a garanzia della massima capacità funzionale del servizio ferroviario nazionale, non ritenga opportuno intervenire presso la società Trenitalia spa al fine di mantenere una presenza operativa qualificata a Venezia;

se non ritenga necessario promuovere un tavolo di concertazione fra la società Trenitalia spa e le organizzazioni sindacali, per definire le sedi e le attività Frecce argento. (4-16817)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 6 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 730
All'Interrogazione 4-16817 presentata da
MANUELA DAL LAGO

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Occorre premettere che la problematica evidenziata dall'interrogante attiene a questioni di politica gestionale ed occupazionale pertanto, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per quanto di competenza, non ha possibilità di incidere sulle relative autonome scelte aziendali di Trenitalia.
Tuttavia, considerata la delicatezza della vicenda posta all'attenzione, sono state acquisite presso la società ferrovie dello Stato le necessarie informazioni.
Al riguardo la predetta società ha fatto presente che, nell'attuale ripartizione commerciale dei prodotti di media/lunga percorrenza di Trenitalia, il servizio di trasporto svolto con i treni «Frecciargento» - che vengono impiegati su percorsi di tipo misto (linee alta velocità e linee tradizionali) - serve, oltre al Veneto e al Lazio, altre destinazioni in varie regioni: Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia (Brescia), Emilia Romagna, Toscana, Campania, Puglia e Calabria.
Per ogni prodotto della divisione passeggeri nazionale/internazionale («Frecciarossa», «Frecciargento», «Frecciabianca» e «Servizi di Base») è stato adottato uno specifico assetto organizzativo, con impianti di produzione/equipaggi e di manutenzione a ciascuno dedicati; tale organizzazione, nonché la distribuzione dei relativi impianti sul territorio nazionale, sono funzionali all'ottimale utilizzo delle risorse disponibili (umane e di materiale rotabile).
All'atto della sua istituzione, nel dicembre 2009, la struttura organizzativa del prodotto «Frecciargento» prevedeva l'impianto «equipaggi» principale (personale di macchina e di scorta) con sede a Roma, una serie di nuclei «equipaggi» dislocati sul territorio in maniera coerente con le relazioni di prodotto e funzionali al miglior utilizzo delle risorse e un Presidio a Venezia, comunque gerarchicamente subordinato alla sede romana.
All'impianto principale di Roma, organizzato su un turno di 24 ore, era affidata la gestione del personale di bordo e di macchina con residenza amministrativa a Bologna, Napoli, Roma, Reggio Calabria/Paola e Bari/Lecce (per un totale di circa 300 agenti); all'impianto di Venezia, organizzato su un turno di 16 ore, competeva la gestione del personale con sede amministrativa nella stessa Venezia. Nelle ore notturne, l'impianto di Roma gestiva già, invece, tutti gli agenti dell'intero prodotto «Frecciargento».
In tale quadro, nell'ambito di un programma di ottimizzazione ed efficientamento dei processi distributivi del personale di bordo e di macchina addetto al prodotto «Frecciargento», è stato successivamente definito un nuovo assetto organizzativo, operativo dalla metà di marzo 2012, che ha comportato la concentrazione delle attività gestionali in un'unica sede individuata presso l'impianto principale di Roma.
Ferrovie dello Stato ha però evidenziato che per il personale in servizio presso il presidio di Venezia, è stato previsto il riassorbimento, nell'ambito della medesima sede di lavoro, in altre strutture della stessa divisione passeggeri nazionale/internazionale di Trenitalia.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.