ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16712

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 654 del 21/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: STRIZZOLO IVANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21/06/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16712
presentata da
IVANO STRIZZOLO
giovedì 21 giugno 2012, seduta n.654

STRIZZOLO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il Presidente del Consiglio dei ministri, con l'articolo 1, comma 1, dell'ordinanza 5 settembre 2008, n. 3702, ha nominato il presidente della regione Friuli Venezia Giulia «commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell'area interessata dalla realizzazione della terza Corsia del tratto autostradale della A4 compreso tra Quarto d'Altino e Villesse nonché dell'adeguamento a sezione autostradale del raccordo Villesse-Gorizia»;

contestualmente, soggetti attuatori sono stati nominati l'assessore ai trasporti e mobilità della regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi e il commissario per la Pedemontana Veneta, Silvano Vernizzi;

con nuova ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 maggio 2009, alle competenze del commissario delegato per la terza corsia che già prevedevano i poteri sostitutivi rispetto a quelli del CIPE e, nel settore ambientale, quelle del ruolo di arbitro della procedura di VIA, sono stati aggiunti quelli della possibilità di adottare procedure abbreviate anche per la realizzazione delle opere di viabilità ordinaria per agevolare l'apertura più rapida dei cantieri di lavoro;

il commissario delegato e i due soggetti attuatori (vice-commissari), sono stati affiancati da una struttura composta da cinque persone, da due consulenti e da un comitato tecnico-scientifico preposto all'istruttoria per la valutazione dei progetti, compresi quelli definitivi;

alla struttura commissariale sopra descritta viene garantito da Autovie Venete Spa il supporto tecnico, logistico ed operativo;

durante il 2009, il 2010 e nel primo semestre del 2011, si è assistito ad una serie di dichiarazioni fatte agli organi di stampa in relazione all'attività svolta, da cui emergono difficoltà in particolare per il reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione della terza corsia della A4, opera considerata indispensabile dai soggetti istituzionali, economici e sociali del Friuli Venezia Giulia per lo sviluppo dei traffici e degli scambi economici tra il Nord-est, l'Italia e l'Europa Centrale e balcanica;

nel corso del mese di luglio del 2011, nuovo commissario delegato viene nominato, con ordinanza del 22 luglio, l'architetto Riccardo Riccardi, già soggetto attuatore e assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici che, sempre da notizie di stampa, conferma la struttura commissariale;

nonostante i notevoli poteri straordinari assegnati al commissario delegato e alla struttura commissariale, si riscontrano ritardi nella attuazione dell'opera della terza corsia ed, inoltre, appare non efficace e trasparente - in una affievolita distinzione di ruoli, funzioni e responsabilità - il rapporto economico, tecnico-amministrativo e giuridico tra la struttura commissariale, la società Autovie Venete spa, Friulia Holding Spa e l'assessorato regionale cui è preposto l'architetto Riccardi che, in un complesso scambio di reciproche attribuzioni di responsabilità, complicano e ritardano ulteriormente le procedure per il reperimento delle risorse necessarie all'avvio della realizzazione della infrastruttura della terza corsia;

appaiono sulla stampa locale diverse prese di posizione di soggetti politici, istituzionali e di rappresentanti di associazioni di categoria e di componenti sindacali che mettono in evidenza una situazione sempre più confusa e conflittuale;

in più occasioni, viene fatto riferimento dai rappresentanti della regione Friuli Venezia Giulia e dallo stesso commissario ad una particolare condizione posta dalla Cassa depositi e prestiti e necessaria per la concessione del finanziamento e cioè la indispensabilità della proroga della durata del commissario straordinario che, invece, alla luce di quanto approvato dalla Camera dei deputati in sede di conversione del decreto-legge n. 59 del 2012, decadrebbe - assieme a tutti i commissari straordinari attualmente in funzione - il 31 dicembre 2012 -:

se il Governo abbia svolto una valutazione sulla efficacia della struttura commissariale, anche alla luce del sovrapporsi di ruoli e di responsabilità tra i vari soggetti a diverso titolo coinvolti nella realizzazione della terza corsia;

se sia stata effettuata una valutazione circa il rapporto tra i costi complessivi - sostenuti da e per la struttura commissariale - e i risultati fin qui ottenuti;

se la Presidenza del Consiglio dei ministri abbia mai disposto delle verifiche circa il corretto ed effettivo rispetto, da parte del commissario e della intera struttura commissariale, di tutte le procedure e le regole di ordine giuridico, tecnico, finanziario, economico ed ambientale nell'esercizio degli enormi e straordinari poteri attribuiti con le ordinanze di nomina sopra richiamate;

se corrisponda al vero il fatto che la Cassa depositi e prestiti abbia richiesto, verbalmente o per iscritto, la proroga della durata del commissario quale condizione sine qua non per procedere con il proprio sostegno finanziario alla compartecipazione nel finanziamento dell'opera della terza corsia della A4;

se non ritengano, ove possibile giuridicamente, più opportuno ed efficace, attribuire direttamente i poteri e le funzioni della struttura commissariale ad Autovie Venete spa, società a capitale largamente pubblico e controllata dalla regione Friuli Venezia Giulia tramite la finanziaria Friulia spa, superando o semplificando così diversi passaggi burocratici e amministrativi, diminuendo i costi gestionali e rendendo più chiaro e trasparente il percorso e le responsabilità del reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione della terza corsia della A4;

se il Governo, considerato che la realizzazione della terza corsia della A4 è un'opera di rilevanza strategica non solo regionale ma nazionale ed internazionale, intenda intervenire a sostegno dell'opera stessa anche attraverso una rinegoziazione dei rapporti finanziari oggi esistenti tra lo Stato e la regione Friuli Venezia Giulia così come si era impegnato a fare - in alternativa ad una possibile proroga della concessione autostradale che scade nel 2017 - con l'accoglimento dell'ordine del giorno n. 9/04612/165, a prima firma del sottoscritto, nel corso della seduta della Camera dei deputati del 14 settembre 2011. (4-16712)