ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16695

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 654 del 21/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: PES CATERINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16695
presentata da
CATERINA PES
giovedì 21 giugno 2012, seduta n.654

PES. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:


in data 7 aprile 2011 è stato stipulato l'accordo quadro e procedimentale per il reimpiego in regime di utilizzo dei 104 lavoratori dell'azienda Compau di Marrubiu (OR), collocati in CIGS (Cassa integrazione guadagni straordinaria) e in mobilità;


l'accordo, già sottoscritto in data 22 dicembre 2011 dall'assessore regionale al lavoro e dagli assessori delle provincie di Cagliari, di Oristano, del Medio Campidano, di Sassari e di Olbia Tempio, è stato sottoscritto anche dai rappresentanti della ASL n. 5 di Oristano, del consorzio di gestione del parco naturale Monte Arci, dell'unione dei comuni del Terralbese e dell'Alta Marmilla, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali ed i sindaci di venti comuni della provincia di Oristano e dei comuni di Sassari, Seulo, Villanovaforru e Villacidro;


l'accordo ha offerto ai 104 lavoratori della Compau l'opportunità di integrare l'indennità assegnata attraverso gli ammortizzatori sociali, fino ad un importo lordo di euro 1.000,00, che gli enti utilizzatori potranno eventualmente integrare;


dall'altro lato, i lavoratori, come prevedeva l'accordo, sono stati inseriti presso gli enti pubblici, con oneri a totale carico della regione e gli enti, avendo personale aggiuntivo nella loro dotazione organica, hanno avuto la possibilità di ampliare e offrire un servizio alle comunità locali;


ai lavoratori, in tal modo, è stata offerta una opportunità di accrescimento professionale e un'utilità sociale nel godimento di un ammortizzatore sociale;


l'accordo prevedeva che il beneficio economico integrativo, si cumulasse con quanto già percepito dal lavoratore Compau sottoforma di ammortizzatore sociale, fino al raggiungimento dell'importo di euro 1.000,00 lordi a lavoratore, con oneri a totale carico della regione Sardegna;


gli enti avevano inoltre la possibilità di integrare (fino al raggiungimento del tempo pieno) le ore di servizio dei lavoratori, con l'impiego di risorse proprie;


nei giorni scorsi la regione ha revocato il sostegno finanziario concesso agli ex dipendenti dell'azienda, che ora sono impegnati all'interno dei comuni e altre istituzioni pubbliche per un progetto di reinserimento lavorativo;


tale decisione ha portato il sindaco di Marrubiu a inviare una lettera alla regione per esprimere il disappunto contro tale decisione;


in particolare, il sindaco di Marrubiu trova concretamente irrealizzabile l'opzione concessa ai lavoratori di continuare il progetto di reinserimento lavorativo anche nel secondo semestre dell'anno purché affiancato da 650 ore di corso di riqualificazione;


non è infatti praticabile, per una questione di tempi, l'idea di continuare il progetto lavorativo all'interno dei comuni e contemporaneamente seguire i corsi di riqualificazione;


per il comune di Marrubiu stanno lavorando otto dipendenti precedentemente impiegate nell'azienda di componenti elettrici ora in fase di chiusura, mentre tante altre sono inserite negli altri comuni del Terralbese, nella Asl, in altri enti pubblici e anche aziende private grazie agli ammortizzatori sociali concessi finora dalla regione;


al comune di Marrubiu cinque persone svolgono mansioni dirette dall'ufficio tecnico che riguardano la manutenzione di strade, parchi e giardini, una si occupa della manutenzione degli impianti sportivi, e altre due sono impiegate nei settori dei servizi sociali, dell'anagrafe, dello sport, degli spettacoli e della cultura per servizi amministrativi;


il comune ha provveduto alla programmazione per tutto l'anno, togliendo quindi queste persone dal progetto, mancherebbe la forza lavoro;


l'articolo 2, comma 36, della legge 22 dicembre 2008, n. 203 (legge finanziaria per il 2009) e successive modificazioni ed integrazioni ha consentito la sottoscrizione dell'accordo istituzionale tra il Ministro del lavoro e l'assessore regionale del lavoro in data 29 aprile 2009, attuativo dell'accordo Stato/regioni-province autonome del 12 febbraio 2009, in funzione del quale si è convenuto il cofinanziamento degli interventi di sostegno al reddito derivanti dalla concessione degli ammortizzatori sociali in deroga nella proporzione del 70 per cento a carico dello Stato e del 30 per cento a valere sulle risorse regionali rinvenienti sia dal PO FSE 2007/2013, in specifico sugli assi adattabilità ed occupabilità, che dai bilanci regionali;


ai sensi dell'accordo del 29 aprile 2009, valido per un biennio, o comunque fino all'utilizzo delle risorse assegnate alla regione pari ad euro 39.000.000,00 - quale quota parte dello Stato per la concessione ovvero il rinnovo dei trattamenti in deroga, implementabili a richiesta della regione fino alla copertura di tutte le istanze che dovessero essere proposte - possono essere concessi e/o rinnovati i trattamenti medesimi -:


se non ritenga opportuno intervenire perché sia rispettato l'impegno assunto con l'accordo istituzionale del 22 dicembre 2011 garantendo le risorse necessarie per la prosecuzione dei progetti. (4-16695)