ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16693

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 654 del 21/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: BERTOLINI ISABELLA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 21/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E L'INTEGRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 21/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16693
presentata da
ISABELLA BERTOLINI
giovedì 21 giugno 2012, seduta n.654

BERTOLINI. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione.
- Per sapere - premesso che:


da notizie di stampa del 28 maggio 2012, si apprende che un operaio di un'azienda agricola di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), di origine indiana, Singhj Kulbir di 37 anni, ha ucciso e gettato nel fiume Po la moglie, Kaur Balwinde, di 27 anni, anch'essa indiana ed incinta di tre mesi;


l'uxoricida, ai carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza e della stazione di Fiorenzuola, avrebbe dichiarato di aver litigato con la moglie, di averla picchiata e strangolata, per poi gettarla nel fiume e che l'avrebbe fatto per gelosia, in quanto la donna vestiva all'occidentale;


la donna era scomparsa da 15 giorni dalla casa di Fiorenzuola, dove viveva con il marito ed un figlioletto di 5 anni, e solo un pescatore di origine romena ha trovato il corpo su un argine a San Nazzaro, frazione di Monticelli d'Ongina;


violenza fisica, sottomissione, imposizione di usi e tradizioni tribali sono solo alcune delle vessazioni a cui sono sottoposte ancora troppe donne straniere in Italia; si tratta di fenomeni alimentati dalla disinformazione, dall'isolamento e spesso dal fanatismo religioso;


i tanti episodi di violenza, compiuti nei confronti delle donne straniere e dei loro figli, debbono essere severamente condannati e devono soprattutto far riflettere sul fatto che la maggior parte di essi sono compiuti da componenti dei loro nuclei famigliari e da persone appartenenti alle stesse culture e allo stesso credo religioso;


casi come questo dimostrano, ancora una volta, che le politiche ispirate al multiculturalismo sono miseramente fallite e che è ancora lontano il raggiungimento di una vera integrazione sociale -:


se i Ministri siano a conoscenza di tali fatti;


di quali eventuali altri elementi dispongano in merito a tale vicenda;


se siano in grado di fornire dati relativi a vicende che vedono coinvolte donne straniere, vittime di violenze e soprusi all'interno dei propri nuclei famigliari, avvenuti nel nostro Paese negli ultimi cinque anni;


se non ritengano necessario avviare, con la collaborazione degli enti locali, un'indagine approfondita per verificare quante situazioni analoghe, non denunciate, ci siano nel nostro Paese e per verificare la reale condizione delle donne straniere che vivono in Italia. (4-16693)