MONTAGNOLI, MOLGORA, BRAGANTINI, NEGRO, MARTINI, FUGATTI e DESIDERATI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
la Catullo spa, società cui fanno capo gli aeroporti del Garda, Villafranca (Verona) e Montichiari (Brescia) chiude il 2011 con un bilancio in perdita a causa di situazioni pregresse e dello stallo della concessione governativa non ancora rilasciata;
il mancato rilascio della concessione all'aeroporto di Montichiari scarica sulla Catullo spa i costi di gestione, che negli aeroporti con concessione sono in capo ad Enav, oltre al ripianamento dei debiti degli ultimi 10 anni, rendendo difficile l'attrazione di investitori privati e di potenziali partner;
la concessione quarantennale è legata alla condizione del risanamento finanziario della società e all'equilibrio economico, ma, senza concessione, è complicato, se non impossibile, riuscire a sviluppare e perseguire un piano industriale credibile che tenga comunque conto della critica situazione economica generalizzata;
il rilascio della concessione, atteso da più di 10 anni, è indispensabile per dare nuova credibilità e spinta di crescita all'aeroporto di Montichiari e per attirare partner industriali per far funzionare in modo remunerativo e continuativo lo scalo stesso;
a margine della presentazione del rapporto Enac 2011, il Ministro interrogato si è impegnato a sbloccare entro l'estate le situazioni di stallo del trasporto aereo -:
quali siano le iniziative che ha annunciato pubblicamente di avere in programma, volte a sbloccare le situazioni di stallo del trasporto aereo, e se non ritenga doveroso inserire fra tali iniziative il rilascio della concessione quarantennale all'aeroporto Montichiari di Brescia al fine di consentirne lo sviluppo e la crescita. (4-16692)