ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16632

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 651 del 18/06/2012
Trasformazioni
Trasformato il 13/07/2012 in 5/07350
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 18/06/2012
Stato iter:
13/07/2012
Fasi iter:

TRASFORMA IL 13/07/2012

TRASFORMATO IL 13/07/2012

CONCLUSO IL 13/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16632
presentata da
RITA BERNARDINI
lunedì 18 giugno 2012, seduta n.651

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:

qualche settimana fa, a causa del terremoto che ha martoriato l'Emilia Romagna, i 63 detenuti rinchiusi nella casa di lavoro di Saliceta San Giuliano sono stati trasferiti in analoghe strutture a Padova e a Parma;

la garante regionale per i diritti dei detenuti, Desi Bruno, è recentemente tornata a chiedere la chiusura della casa lavoro di Saliceta atteso che nei fatti il reinserimento sociale degli internati è difficile da raggiungere: i detenuti, infatti, sono lontani dalle loro famiglie e non ci sono spesso neppure progetti di sostegno per inserirli nel mondo del lavoro dopo la detenzione;

a giudizio della prima firmataria del presente atto, le case lavoro hanno fallito nel loro intento e il terremoto, proprio perché ha sgomberato quegli ambienti, può ora permettere di pensare alla definitiva chiusura della struttura di Saliceta San Giuliano e a un cambiamento di programma. La chiusura renderebbe anche più leggero il lavoro dell'ufficio esecuzione penale modenese e alleggerirebbe i compiti del personale -:

se non intenda provvedere alla immediata chiusura della casa di lavoro di Saliceta San Giuliano, o quanto meno, prendere le opportune iniziative per rivedere la sua organizzazione e funzionalità, considerata, allo stato, l'inefficacia risocializzante delle misure di sicurezza personali detentive a cui sono sottoposti gli internati;

quali misure amministrative intenda assumere, per quanto di competenza, in tempi immediati, al fine di affrontare la condizione di insostenibile disagio, difficoltà e precarietà cui sono sottoposti gli internati trasferiti nelle strutture di Padova e Parma a causa del terremoto.
(4-16632)