ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16589

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 650 del 14/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: SCHIRRU AMALIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/06/2012
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/06/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 25/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 29/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16589
presentata da
AMALIA SCHIRRU
giovedì 14 giugno 2012, seduta n.650

SCHIRRU. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

come appreso dagli organi di stampa, dovrebbe essere pronto il modello di bando, in forma di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, per il concorso straordinario con il quale verranno assegnate le nuove sedi farmaceutiche sul territorio italiano;

si legge che verrà aggiornata la griglia dei punteggi, grazie anche al lavoro di un tavolo congiunto Ministero-regioni, ma soprattutto che saranno fissati criteri unici per tutte le regioni, azzerando nella sostanza la discrezionalità delle commissioni;

con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri si andrà dunque a rivedere e correggere in particolare il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 298 del 1994 sui punteggi, che aveva di fatto determinato un superamento della legge n. 475 del 1968, in cui era prevista, tra le altre, la valutazione delle invalidità: «Ai mutilati e invalidi di guerra in godimento di pensione di guerra di una delle prime quattro categorie di cui alla tabella A annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648, e ai mutilati e invalidi civili la cui capacità lavorativa risulti ridotta di almeno un terzo sono riconosciuti punti 10 complessivi per la categoria dei titoli relativi all'esercizio professionale»;

l'attuale situazione di grave crisi dell'economia e del mercato del lavoro colpisce soprattutto i ceti più deboli e, con oggettive maggiori difficoltà, i lavoratori invalidi -:

se non si ritenga di avviare urgenti iniziative affinché sia ripristinata la valutazione ricordata in premessa, nell'interesse di tutti gli invalidi civili e i disabili; se non sia opportuno prevedere un sistema di salvaguardia sia dei concorrenti invalidi che delle altre categorie protette, ai sensi della legge n. 68 del 1999, e con attenzione alla corretta applicazione dell'articolo 9 del decreto-legge n. 138 del 2011.
(4-16589)