GIANNI. -
Al Ministro degli affari esteri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:
dal 20 al 22 giugno 2012 è convocata la conferenza di Rio sullo sviluppo sostenibile, un avvenimento di enorme importanza;
la lobby dell'amianto in questa occasione sta tentando una prova di forza ed è riuscita a far invitare dall'Onu, il magnate svizzero Stephan Schmidheiny a partecipare alla conferenza di Rio;
il magnate svizzero Stephan Schmidheiny, condannato dal tribunale di Torino a 16 anni di reclusione, è stato invitato dalle Nazioni Unite a presenziare alla conferenza di Rio sullo sviluppo sostenibile, come benefattore dell'umanità, guru dell'ambiente, filantropo della green economy;
un appello è stato inviato al Governo italiano dall'Osservatorio nazionale amianto, che sta organizzando una mobilitazione di tutte le associazioni, anche a livello internazionale;
l'Osservatorio nazionale amianto ha chiesto al Governo italiano e al Ministro degli affari esteri di svolgere ogni azione per deplorare questo comportamento e di chiedere che il signor Stephan Schmidheiny non partecipi alla conferenza di Rio del prossimo 20/22 giugno 2012, svolgendo un'azione sinergica con le associazioni delle vittime, anche quelle brasiliane, per evitare questo scempio;
l'Osservatorio nazionale amianto ha sottoscritto l'appello di ABREA (Associazione brasiliani esposti amianto) affinché il magnate svizzero non intervenga alla conferenza di Rio del 20/22 giugno 2012 -:
quali iniziative di competenza intendano intraprendere affinché, alla conferenza di Rio sullo sviluppo sostenibile, che si terrà dal 20 al 22 giugno 2012, sia impedito al magnate svizzero Stephan Schmidheiny, condannato in Italia dal tribunale di Torino a 16 anni di reclusione, di intervenire in qualità di filantropo della green economy. (4-16501)