ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16495

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 646 del 07/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: BITONCI MASSIMO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 07/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/06/2012
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/06/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16495
presentata da
MASSIMO BITONCI
giovedì 7 giugno 2012, seduta n.646

BITONCI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

il recente disastro verificatosi qualche mese fa al largo dell'isola del Giglio ha riportato all'attenzione la problematica del transito delle grandi navi da crociera in prossimità di luoghi sensibili dal punto di vista ambientale, come, ad esempio, la laguna e la città di Venezia, e che ha messo in evidenza altresì coma appaia oggi assolutamente prioritario preservare il delicato ecosistema della città e dalla laguna di Venezia dal traffico crocieristico di grande stazza;

il 2 marzo 2012, attraverso la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e noto come decreto «anti-inchini e per le rotte sicure», il Governo ha inteso garantire le rotte marittime nelle acque interne del Paese, prevedendo, con tale norma, il divieto di navigazione nelle aree protette e a due miglia dai loro confini per le grandi navi e fissando altresì l'interdizione al passaggio nel Bacino di San Marco a Venezia di navi con stazza superiore alle 40 tonnellate;

organi di stampa locali riportano la notizia secondo la quale è recentemente transitata per il bacino di Venezia la più grande nave che abbia mai attraversato il bacino di San Marco, ovvero la MSC Divina, lunga quasi il doppio di piazza San Marco (333 metri, contro i 175 del salotto veneziano), alta i due terzi del Campanile (66 metri, per 18 ponti);

altri organi di stampa locali riportano anche informazioni secondo le quali sono al vaglio delle autorità e dei tecnici competenti soluzioni provvisorie alternative e basate sulla possibilità di scavo di un nuovo canale lagunare o la creazione di un nuovo terminal crocieristico;

in queste ultime settimane sono numerose le manifestazioni e contestazioni, sia delle organizzazioni economiche di categoria che delle associazioni e dei gruppi sociali maggiormente sensibili alla tutela e alla salvaguardia di Venezia e della sua laguna, per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo importante problema -:

quali iniziative si intendano adottare al fine di rispettare la recente disposizione governativa affinché vengano garantiti sia l'indotto lavorativo generato dal flusso turistico, sia il delicato ecosistema veneziano, e se non si ritenga altresì opportuno prevedere d'urgenza il divieto del passaggio delle grandi navi nel bacino San Marco e nel canale della Giudecca a Venezia.
(4-16495)