ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16444

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 645 del 06/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: BELTRANDI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 06/06/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 06/06/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 06/06/2012
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 06/06/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 06/06/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E L'INTEGRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/06/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 04/07/2012

SOLLECITO IL 27/07/2012

SOLLECITO IL 22/10/2012

SOLLECITO IL 06/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16444
presentata da
MARCO BELTRANDI
mercoledì 6 giugno 2012, seduta n.645

BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione.
- Per sapere - premesso che:

la crisi economica sta rendendo difficilissima la condizione di molti bambini in Italia. Povertà, dispersione scolastica, lavoro minorile ed esclusione sociale, sono tutte voci in aumento, mentre di pari passo si registra il calo di risorse destinate alle politiche per l'infanzia e l'adolescenza;

i dati sono tratti dal rapporto sul monitoraggio della convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, presentato a Roma dal Gruppo Crc - che riunisce 85 tra associazioni e organizzazioni che si occupano di minori - e che fotografa ogni anno la loro condizione in ogni ambito della vita, ne valuta le criticità ed esprime raccomandazioni alle istituzioni competenti. Dal rapporto emerge che il nostro Paese si colloca ai primi posti in Europa per dispersione scolastica e incremento della povertà e supera la media dell'Unione europea per minori a rischio povertà o esclusione sociale. Sono 1.876.000 i minori in condizioni di povertà relativa, di cui 1.227.000 al Sud, ai quali si aggiungono 359 mila bambini che nel Meridione vivono in condizioni di povertà assoluta, cioè non dispongono di beni essenziali per il conseguimento di standard di vita accettabili;

molto preoccupanti sono anche i dati su un fenomeno che si riteneva ormai sconfitto: il lavoro minorile. Secondo il Crc, i più esposti al lavoro precoce sono maschi in età compresa tra gli 11 ed i 14 anni, che risiedono in territori ad alto tasso di disoccupazione e che sono i soggetti più a rischio dal punto di vista cognitivo, relazionale e sociale;

gravi problemi vengono segnalati dal rapporto anche sul fronte dell'accoglienza dei minori stranieri. Casi in cui i minori sono stati accolti in modo inadeguato, hanno vissuto in condizioni di promiscuità con gli adulti, privati di adeguate cure e della libertà personale. La stessa questione del diritto di cittadinanza dei minori stranieri nati in Italia o giunti nel nostro Paese in tenera età, necessita, ad avviso degli interroganti di una adeguata riforma della legge 91 per agevolarne l'acquisizione. Si raccomanda poi al Ministero della salute di prevedere l'iscrizione obbligatoria al Servizio sanitario nazionale o almeno di garantire il pediatra di libera scelta e il medico di medicina generale a tutti i minori stranieri presenti sul territorio nazionale, a prescindere dalla loro condizione giuridica;

a proposito di dispersione scolastica, gli interroganti raccomandano di implementare il sistema informatico relativo all'anagrafe nazionale degli studenti e di finanziare progetti di sostegno e incentivazione allo studio oltre al rifinanziamento del fondo nazionale straordinario per i servizi socio-educativi per la prima infanzia con specifica e adeguata previsione delle allocazioni delle risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali -:

di quali elementi dispongano in merito a quanto esposto in premessa e quali iniziative urgenti intendano assumere, ad iniziare dall'elaborazione di un progetto straordinario nazionale di contrasto alla povertà minorile, per implementare un sistema statistico del lavoro minorile a livello nazionale e locale e valutare l'impatto che le politiche economiche e le riforme normative hanno sui più giovani;
nel caso di bambini stranieri, oltre all'eventuale soluzione normativa proposta in premessa, se il Ministro della salute intenda assumere iniziative per prevedere l'iscrizione obbligatoria al Servizio sanitario nazionale o almeno garantire l'accesso alle cure di pediatra di libera scelta e al medico di medicina generale a tutti i minori stranieri presenti sul territorio nazionale, a prescindere dalla loro condizione giuridica.(4-16444)