SBAI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri.
- Per sapere - premesso che:
la Repubblica Araba di Siria non ha al momento motivi di controversia con lo Stato italiano;
la Repubblica araba di Siria intrattiene da sempre ottimi rapporti con lo Stato italiano;
la Repubblica Araba di Siria è da mesi in uno stato di «guerra civile» fra Stato ed estremisti di matrice islamica;
le vittime civili sono migliaia, per responsabilità di entrambe le parti;
con la Repubblica araba di Siria era in corso un filo di dialogo attraverso l'Onu che ora si spezza progressivamente;
l'espulsione di un ambasciatore è prevista, secondo il diritto internazionale, in caso di diritti violati a danno della comunità e o dello Stato ospitante oppure di dichiarazione di guerra fra lo Stato ospitante e quello di appartenenza del diplomatico;
la Farnesina ha provveduto all'espulsione dell'ambasciatore siriano presso lo Stato italiano, Hasan Kaddour;
di tale provvedimento è testimone solo una nota informativa della Farnesina che ricorda come l'azione sia in un piano coordinato fra Parigi, Berlino e Roma;
non è stato chiarito in alcuna maniera se esiste una strategia fra Stati e se questa sia o meno stata siglata nel rispetto della normativa internazionale vigente;
la Camera dei deputati non è stata in alcuna maniera consultata in relazione a questa decisione;
la Commissione esteri della Camera dei deputati non è stata in alcuna maniera consultata in relazione a questa decisione;
la Camera dei deputati non è stata in alcun modo informata, nemmeno tramite nota preventiva, della volontà di porre fine all'attività dell'ambasciatore siriano;
risulta dalla nota della Farnesina che soggetti al provvedimento di espulsione siano anche alcuni funzionari dell'ambasciata il che configurerebbe responsabilità diffuse in un qualsivoglia capo di accusa a carico dei diplomatici suddetti, cosa non chiarita nella nota -:
se intenda il Governo, rendere note le motivazioni di tale decisione;
se intenda il Governo, chiarire se esiste una strategia fra Stati e se questa sia o meno stata concordata nel rispetto della normativa internazionale vigente;
se intenda il Governo chiarire il perché della decisione di espellere l'ambasciatore non trovandosi l'Italia nelle condizioni succitate;
se intenda il Governo chiarire il perché della decisione di espellere anche funzionari dell'ambasciata e se vi siano motivazioni più profonde del semplice sdegno per i massacri di civili. (4-16351)