ANIELLO FORMISANO. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
in data 6 e 7 maggio 2012 si sono svolte elezioni amministrative in molti comuni dell'hinterland di Napoli, molte sono state le segnalazioni di brogli elettorali, ma fra tutte si evidenzia quanto sta accadendo nel comune di Torre Annunziata;
in data 9 maggio 2012 la Repubblica Napoli.it già titolava «Minacce e voto di scambio indagine a Torre Annunziata» riportando il caso in cui in una sezione era stato sorpreso un elettore che aveva scattato una foto alla sua scheda elettorale e altri elettori entrati in cabina con il telefono cellulare;
in data 10 maggio 2012 Metropolisweb.it riportava come la Digos avesse molto materiale su cui indagare in merito alla tornata elettorale, infatti il bilancio delle prime indagini vedeva due candidati denunciati, altre otto persone indagate compreso un presidente di seggio e il dubbio sul rilascio di 850 duplicati di tessere elettorali su cui gli inquirenti ipotizzano il fenomeno del «doppio voto»;
il 14 maggio 2012 viene presentato al prefetto di Napoli un esposto riepilogativo sulle irregolarità registrate a Torre Annunziata in occasione delle elezioni amministrative, nel quale si ipotizzano i reati di voto di scambio, indebite candidature con conferma di esclusione dal TAR di Napoli per una di esse, partecipazione di un minorenne alla votazione, elettore con fotografia della scheda;
nell'esposto vengono ipotizzate altre irregolarità legate alla distribuzione di pacchi alimentari a famiglie non indigenti, sostituzione con nomina dal sindaco di molti presidenti di seggi rinunciatari all'ultimo momento;
in data 18 maggio 2012, su Metropolisweb.it, viene riportato il caso quanto meno particolare dei pacchi spesa distribuiti prima del voto, denunciato con un esposto dai consiglieri comunali di opposizione che hanno fornito all'autorità giudiziaria un dossier di atti deliberativi con sopra la firma dei promotori dell'iniziativa e di volantini tra cui uno inviato tre giorni prima delle elezioni in una scuola cittadina, in cui veniva detto che il 26 maggio 2012 sarebbero arrivati i pacchi alimentari e che nella lista erano inserite tutte le famiglie dei bambini, comprese quelle dei bambini dell'asilo nido;
il 22 maggio 2012 Il Mattino titolava «Verbali in bianco, rischio annullamento a Torre Annunziata», l'articolo descrive quanto sta accadendo nel post voto, verbali completamente bianchi, tabelle di scrutinio finiti sotto sequestro, indagini in corso, alle quali sarebbe interessata anche la DIA, che vagliano l'attività messa in atto da personaggi che in combutta tra loro, prima e durante le amministrative, avrebbero messo in campo con diversi mezzi, iniziative finalizzate al condizionamento della libera espressione di voto;
se il Ministro sia a conoscenza di quanto sopra esposto e della turbativa creata nella pubblica opinione dai fatti descritti e quali iniziative di competenza il Ministro abbia adottato o intenda intraprendere in relazione a quanto descritto in premessa anche con riferimento al profilo della tutela dell'ordine pubblico. (4-16314)