ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16152

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 635 del 21/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 18/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/05/2012
Stato iter:
22/11/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/11/2012
FERRARA GIOVANNI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/11/2012

CONCLUSO IL 22/11/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16152
presentata da
PAOLO GRIMOLDI
lunedì 21 maggio 2012, seduta n.635

GRIMOLDI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

rispondendo all'interrogazione 4-14219, il Governo ha precisato che i corsi di ingresso per i nuovi vigili del fuoco volontari debbono svolgersi senza maggiori oneri per lo Stato, utilizzando il personale formatore ed istruttore già in forza al corpo;

nella medesima circostanza, il Governo ha altresì sottolineato come la formazione finalizzata al conseguimento di patenti per la conduzione di mezzi in forza al Corpo nazionale dei vigili del fuoco sia formalmente accessibile anche al personale volontario;

in realtà, tuttavia, perché l'attività formativa a profitto dei nuovi vigili volontari sia svolta da personale formatore ed istruttore in forza al Corpo senza oneri aggiuntivi occorre il verificarsi di tutta una serie di condizioni, che in pratica implicano una possibilità di accedervi molto ridotta ed in definitiva l'esaurimento progressivo del ruolo dei vigili volontari;

allo stesso modo, il personale volontario dei vigili del fuoco non pare veramente nelle condizioni di partecipare alle attività di formazione alla guida dei mezzi in dotazione al Corpo, essendo generalmente privo dei titoli richiesti per prendervi parte;

le possibilità di accedere alle attività formative sopracitate a disposizione dei Vigili volontari sono sostanzialmente bassissime -:

se il Governo sia intenzionato ad esaurire il ruolo dei vigili del fuoco volontari o ne preveda invece la sopravvivenza anche in futuro, ed in particolare se sia ipotizzabile qualche intervento per porre mano almeno alla formazione dei nuovi volontari in entrata nel Corpo.
(4-16152)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 22 novembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 722
All'Interrogazione 4-16152 presentata da
PAOLO GRIMOLDI

Risposta. - Con l'interrogazione in oggetto si chiede quali sia la posizione del Governo in merito ai volontari del corpo nazionale dei vigili del fuoco.
A tale proposito, si ribadisce, anche in questa occasione, che il volontariato è una componente fondamentale nella struttura del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco, sebbene la legge n. 183 del 2011 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilità 2012) abbia ridotto la spesa per la retribuzione del personale volontario del corpo a partire dal 2012.
Il Ministero dell'interno, consapevole del prezioso contributo che la componente volontaria presta a garanzia dell'incolumità dei cittadini, ha adottato iniziative di diversa natura volte a ridurre l'impatto del contenimento della spesa che ha interessato il corpo nazionale.
In particolare, è stato emanato il decreto-legge del 20 giugno 2012, n. 79 che, all'articolo 4, riduce fortemente l'impatto dei tagli della spesa per la retribuzione del personale volontario.
Sono state, inoltre, adottate altre concrete iniziative per venire incontro alle legittime e condivise istanze dei vigili volontari in ordine alle esigenze operative dei distaccamenti.
Il dipartimento dei vigili del fuoco, infatti, con circolare del 15 maggio scorso, ha adottato disposizioni volte a mantenere l'operatività dei distaccamenti volontari, attraverso l'avvio di corsi di formazione del personale volontario.
A tale riguardo, sarà data priorità alle esigenze dei distaccamenti volontari, che potranno inquadrare fra i nuovi organici gli aspiranti vigili volontari, che abbiano presentato domanda di arruolamento prima del 31 dicembre 2011.
Inoltre, allo scopo di rendere la formazione più facilmente fruibile ed attuabile in termini di tempo ed in termini di personale docente o istruttore da impiegare nei corsi, si è presa in considerazione l'ipotesi di formare, in parte, gli aspiranti vigili volontari attraverso la formazione a distanza (F.A.D.).
Le competenze teoriche verrebbero acquisite dagli aspiranti da postazioni internet private secondo orari completamente discrezionali, commisurati alle singole esigenze lavorative.
Rimane, comunque, la formazione pratica affidata a personale istruttore professionale.
Per quanto concerne l'iter per ottenere la patente di guida degli automezzi, il dipartimento dei vigili del fuoco, con la citata circolare del 15 maggio 2012, ha modificato ed integrato le tabelle riportanti i requisiti psicofisici per il rilascio ed il rinnovo delle abilitazioni alla conduzione dei mezzi nautici e terrestri del corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Peraltro, è in fase di elaborazione una nuova circolare sulle patenti di guida terrestre, nell'ambito della quale è stata avanzata la proposta di diminuire i requisiti necessari per il personale qualificato volontario (capo squadra e capo reparto) al fine di poter essere impiegati come istruttori per l'abilitazione alla guida di II e III categoria del personale volontario.
È stata, inoltre, presentata alle organizzazioni sindacali la proposta di impiego di ex personale permanente dei vigili del fuoco, con l'abilitazione di istruttore professionale, per la formazione del personale volontario.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Giovanni Ferrara.